MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] in diverse occasioni (per esempio nel bassorilievo per il depositodi Paolo V Borghese in S. Maria Maggiore) come c. 917; già segnalato, ma non trascritto, da Bertolotti, I) un contratto in cui il M. si impegnava a eseguire, in soli sette mesi, un ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] pittore è documentato a Pesaro anche più tardi, nel 1490, per un contratto per una pala d’altare, verosimilmente mai eseguita (Berardi, 2001, di Fano l’Annunciazione Ranieri ora in deposito presso la Galleria nazionale dell’Umbria, che a distanza di ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] parte, come sembra suggerire il contratto del 1687, nell'esecuzione dei commessi dell'altare maggiore di S. Domenico a Brescia ( fornì marmo di Carrara per il "depositodi Nazaret" che il vescovo Marco Dolfin aveva in animo di erigere probabilmente ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] Nel settembre 1707 firmò il contratto per eseguire entro un anno i busti ritratto di Geronima Naro Santacroce e del marito, il marchese Scipione Santacroce, due Putti di marmo, un panno in marmo nero e un Teschio per il loro deposito in S. Maria in ...
Leggi Tutto
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto Giampietrino o Gianpietrino
Cristina Quattrini
RIZZOLI, Giovanni Pietro (Pietro Rizzo, Pietro Riccio, Pietro Ricci), detto [...] su tela del Cenacolo che i confratelli tentarono invano di vendere a Venezia, e che è identificabile con quella di Giampietrino della Royal Academy di Londra in deposito al Magdalen College di Oxford, collocabile per le tangenze con Marco d’Oggiono ...
Leggi Tutto
MINGOTTI
Giovanni Polin
– Famiglia di impresari i cui principali rappresentanti furono i fratelli Angelo e Pietro.
Allo stato attuale delle ricerche è ignota la data di nascita di Angelo, da collo;carsi [...] in vigore in quegli anni, di versare un deposito cauzionale preventivo di garanzia di 3000 ducati per chi volesse intraprendere , atti non inventariati (contrattidi affitto tra Angelo e la famiglia Giustinian 1747, 1750, e di subaffitto per gli anni ...
Leggi Tutto
SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] ha avvicinato alla bottega di Schiaffino.
Come documentato dal contratto e dai pagamenti conservati nell’Archivio di Stato di Genova, tra il 1734 documentale antico ospedale Pammatone, ms. 34, Amministrazione Deposito S. Cattarina, 1749-1797, nn. 4, ...
Leggi Tutto
SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] amministratori dell’Ospedaletto la restituzione di un depositodi 600 ducati: probabilmente intendeva prepararsi biografiche su Sacchini a Londra ritraggono il compositore coperto di debiti, contratti per una vita sregolata divisa tra le donne e ...
Leggi Tutto
PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] con il dipinto Ostaggi di Crema (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito nel Museo civico di Crema e del di Previati iniziò a conquistare consensi e riscontri, quando, su suggerimento di Giovanni Segantini, Alberto Grubicy gli propose un contratto ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] contratto per questo rilievo, stipulato il 6 nov. 1695, obbligava il D. a conformarsi ai piani di 31-70, passim; Ibid., Vat. lat. 7483: Ristretto di tutte le spese fatte ... nel Deposito... di papa Alessandro VIII; Ibid., Archivio del Pantheon, I, ...
Leggi Tutto
deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...