Performance: strumenti per la misurazione e verifica
Pasquale Monda
Il contributo analizza le principali modifiche apportate dal d.lgs. 25.5.2017, n. 74 alla disciplina sulla valutazione della performance [...] il contrattocollettivonazionale, che da sola difficilmente può rilanciarla a livello di singolo C. cost., 11.4.2011, n. 124.
[5] Zoppoli, A., Dirigenza, contrattodilavoro pubblico e organizzazione, Napoli, 2000, in particolare cap. IX.
[6] Tra i ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] del lavoro dipendente.
La direttiva, nell’indicare le fonti nazionali deputate alla determinazione degli standard di tutela nelle materie indicate, richiama sia le fonti legislative, regolamentari ed amministrative, che il contrattocollettivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] di Mossa inizia nel 1914 quando, in seguito alla pubblicazione del suo primo lavoro monografico su Il contrattodidi un giurista costantemente proteso ad allungare lo sguardo oltre i confini nazionalidi interesse economico, collettivo e dilavoro», ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] igiene dell'ambiente e del lavoro, igiene degli alimenti nonché di prevenzione e difesa sanitaria degli allevamenti animali, disciplina dei farmaci, formazione professionale del personale del servizio sanitario nazionale.
Nel SSN intervengono, con ...
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Biologia
In biologia, ogni essere vivente, animale o vegetale, costituito da un insieme di organi interdipendenti, con una propria forma e una struttura cellulare, e in grado di vivere autonomamente, cioè [...] criterio con la capacità del sindacato di imporsi al datore dilavoro come controparte contrattuale. Infatti, i ‘contratticollettividilavoro applicati nell’unità produttiva’ di cui parla la normativa di riferimento non sono quelli derivanti dalla ...
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Si dicono organismi sindacali aziendali le strutture di cui i lavoratori si servono per perseguire i fini di autotutela dei propri interessi all’interno dei luoghi dilavoro. L’esigenza di un’adeguata [...] criterio con la capacità del sindacato di imporsi al datore dilavoro come controparte contrattuale. Infatti, i ‘contratticollettividilavoro applicati nell’unità produttiva’ di cui parla la normativa di riferimento non sono quelli derivanti dalla ...
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Comportamento con cui il datore dilavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di condotta antisindacale, non essendo [...] di attività sindacale a livello nazionale. dilavoro che non si adegui a tale pronuncia è punito per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità, ai sensi del c.p. (art. 650).
Voci correlate
Statuto dei lavoratoriContratticollettividilavoro ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] lavorasse già per liberare il paese dal giogo. Dopo la sconfitta di Napoleone a Lipsia nel 1813 i nazionalisti arte collettiva, messa a servizio di tutti contratto prima del matrimonio. La donna sposata, all'infuori di qualche eccezione, è incapace di ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] specie di matrimonio collettivo fra gli uomini e le donne di due di piacere e dilavoro, costituisce un valore, al pari di temporaneo (mut'ah), di cui il contratto stabilisce la durata; siano capaci secondo la loro legge nazionale (art. 102 del cod. ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] al netto dei contributi versati dal datore dilavoro e dal lavoratore a enti o casse aventi esclusivamente fini previdenziali o assistenziali, in ottemperanza a disposizioni di legge, contratticollettivi o accordi aziendali. Criteri particolari sono ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...