Pedagogia
Il termine d. ha due fondamentali accezioni: una indica l’oggetto dell’apprendere e dell’insegnare, la materia dell’insegnamento, e in questo senso, nel Medioevo, fu usato il termine arte; l’altra [...] , fino al licenziamento con o senza preavviso. Il contrattocollettivonazionaledilavoro prevede anche la possibilità di applicare multe di importo variabile fino all’equivalente della retribuzione di quattro giorni (art. 90 CCNL). La d. degli ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] dovuta sia agli alti costi di estrazione e dilavorazione, sia alla volontà di preservare le riserve nazionali. Oggi gli USA sono prevedeva un vasto piano di opere pubbliche e un’apertura ai sindacati, ai contratticollettivi, alla previdenza sociale ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ; la presenza di schegge dilavorazione indica in questa virtù di un contratto programmatico tra M5s e Lega, con una squadra di ministri di sviluppo collettivo», sviluppo sociale oltre che politico, internazionale oltre che nazionale. L’esigenza di ...
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Diritto
condotta C. antisindacale Comportamento con cui il datore dilavoro limita o impedisce l’esercizio della libertà sindacale e del diritto di sciopero. In concreto, affinché si possa parlare di c. [...] contrattocollettivo e in quella dei diritti di informazione. Al fine di consentire in tempi rapidi la repressione della c. antisindacale, l’art. 28 della l. 300/20 maggio 1970 (Statuto dei lavoratoridi attività sindacale a livello nazionale. ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] , il sistema dei contratticollettividilavoro e il controllo dello stato nelle forze economiche.
Analogamente si procede alla riorganizzazione del paese nel campo politico richiamando i cittadini al rispetto dei principî nazionali e dell'autorità ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] è stato identificato come un rappresentante credibile di tale desiderio collettivo, anche perché l'elettorato ha in buo esperienze, nel lavorodi architetti come M.R. Alvarez, esponente della tendenza nazionale e autore di notevoli progetti durante ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] IX Congresso nazionaledi storia dell' lavori per la certosa di S. Martino a Napoli. La questione è complicata dal più che probabile coinvolgimento nell'impresa di qualcuno degli aiuti di Tino, anche per rispettare i tempi previsti dal contrattodi ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] costituì l’inizio di un delirio collettivo, in parte alla passione nazionaledi quei giorni, silenzio. Bilio lavorò indefessamente. Stese di stampa e soprattutto di culto e di propaganda per tutte le religioni. Nel matrimonio si distingueva contratto ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] collettividilavoro. nazionale sindacati fascisti, che intende realizzare nella 'carta' concrete garanzie dei lavoratori, legate, per altro, ad un sistema un po' troppo rigido che renderebbe difficili i naturali sviluppi del contrattocollettivo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...