Romolo Donzelli
Abstract
Ripercorsa l’evoluzione storica dell’arbitrato del lavoro, vengono esaminate le recenti riforme della disciplina dell'istituto, dedicando particolare attenzione alle diverse [...] opzione sia previamente contemplata dagli accordi interconfederali o dai contratticollettividilavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale; b) la clausola compromissoria sia stata, a pena ...
Leggi Tutto
Il testo unico del 2011 sull'apprendistato. Modifiche in materia di apprendistato
Giampiero Falasca
Il testo unico del 2011 sull’apprendistato
Modifiche in materia di apprendistato*
La disciplina del [...] nella Conferenza permanente Stato-Regioni. Infine, i contratticollettividilavoro stipulati a qualsiasi livello (nazionale, territoriale o aziendale) possono disciplinare le modalità di erogazione della formazione aziendale. Questa formazione dovrà ...
Leggi Tutto
Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto dilavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] servizio esclusivo della nazione, con un rapporto dilavoro – al pari degli uffici – regolato di incentivi previsti dalla contrattazionecollettiva.
La rigidità del meccanismo è stato posto in stand by fino ai prossimi rinnovi contrattuali nazionali ...
Leggi Tutto
Guido Canavesi
Abstract
Viene esaminata la disciplina della l. 12.3.1999, n. 68, sul diritto al lavoro dei disabili, con particolare attenzione all’attuazione giurisprudenziale.
Finalità e struttura
Per [...] l. 28.6.2012, n. 92, considera i lavoratori con contrattodilavoro subordinato, fatta eccezione per quelli con contratto a termine di durata fino a sei mesi, contrattodi somministrazione, a domicilio, assunti per attività all’estero, emersi ...
Leggi Tutto
ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] imbarazzati da un prete che aiutava i comunisti e dal piglio di verità di un regista che era stato rappresentante per i lavoratori del cinema nel Comitato di liberazione nazionale (CNL), ma fu anche criticato dai comunisti infastiditi da un prete ...
Leggi Tutto
Assegno di ricollocazione: un primo bilancio
Pier Antonio Varesi
L’assegno individuale di ricollocazione si offre alla nostra attenzione come l’istituto più promettente per l’innovazione delle politiche [...] dicontrattodilavoro con cui il lavoratore viene collettivi. Il legislatore ritorna su un antico obiettivo (chi ha più memoria ricorderà, in proposito, la l. 12.8.1977, n. 675): promuovere processi di mobilità da posto dilavoro a posto dilavoro ...
Leggi Tutto
La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] lavoro (ad esempio dando nuova centralità della contrattazionecollettiva). La questione va risolta guardando a caratteristiche di sistema, come le categorie di fondo (contratto individuale, contrattocollettivo per divieti nazionalidi conversione, ...
Leggi Tutto
La nuova disciplina del cosiddetto caporalato
Alberto di Martino
Introdotta nel 2011, la disciplina dell’intermediazione illecita (cosiddetto caporalato) e dello sfruttamento del lavoro ha ricevuto [...] sono stati aggiunti ai contrattinazionali anche quelli territoriali, purché stipulati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello nazionale (per comprensibili ragioni di tutela dei lavoratori, maggiormente garantita da tali ...
Leggi Tutto
Mario Rusciano
Abstract
Per illustrare la struttura della contrattazionecollettiva nel pubblico impiego, si passano in rassegna, tentando di ricondurle a sistema, le regole riguardanti i soggetti, l’oggetto, [...] salvo conguaglio all’atto della stipulazione dei contratticollettivinazionalidilavoro». E il co. 2 dispone che «in ogni caso, a decorrere dal mese di aprile dell’anno successivo alla scadenza del contratto, qualora lo stesso non sia ancora stato ...
Leggi Tutto
Semplificazioni. DURC, sanzioni e procedure
Michele Faioli
La semplificazione delle procedure gestionali dei rapporti dilavoro ha almeno tre forme o strutture tradizionali di razionalizzazione normativa. [...] degli accordi e contratticollettivinazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori dilavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...