L’assicurazione tra tradizione e futuro
Massimo De Felice
Una tradizione che parla al futuro
La tradizione delle assicurazioni evidenzia caratteristiche e rapporti che parlano al futuro: il ruolo sociale [...] creazione dei macromercati (grandi mercati internazionali per contratti a lungo termine su redditi nazionali o redditi da lavoro dipendente); l’attenzione alle tecnologie (per potenziare le basi di informazione, per migliorare la prevedibilità, per ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] ). Il lavoratore salariato libero e il fittavolo legato a contrattidi breve durata collettiva degli operai contro i loro padroni per conquistare vantaggiose condizioni di vendita della forza lavoro, per migliorare le condizioni di vita e dilavoro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] in quanto «organo supremo dell'unità nazionale» cui spettava l'alto ufficio di «moderatore e pacificatore fra le classi Riflessione giuridica e relazioni industriali: alle origini del contrattocollettivodilavoro, in I giuristi e la crisi dello ...
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Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] contrattocollettivo).
Diritti soggettivi perfetti, inviolabili, irrinunciabili e inalienabili sono anche i diritti riconosciuti alle donne e ai minori dall’art. 37 Cost. (parità di trattamento nel lavoro e specifiche situazioni dinazionalidi droit ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà dilavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] . Un profilo storico. 1860-1950, Milano 2000.
P. Marchetti, L’essere collettivo. L’emersione della nozione dicollettivo nella scienza giuridica italiana tra contrattodilavoro e Stato sindacale, Milano 2006.
P. Passaniti, Storia del diritto del ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] dell’Agenzia nazionale per l’occupazione con competenze gestionali in materia di servizi per lavoratori con più di 55 e con meno di 24 anni di età, si rinvia per i presupposti e la regolamentazione alle previsioni del contrattocollettivo.
In linea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] di commercio, ma sulla base della nozione economica di «Unternehmen», di quel paradigma collettivo e complesso che designava, al di fuori di ogni chiave di giuridici agli immobili, dal lavoro ai segreti di fabbrica, dai contratti alle macchine, dai ...
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Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] di legge e del contrattocollettivo (art. 4, co. 2).
L’autorizzazione all’esercizio delle attività di mediazione è subordinata alla sussistenza di una serie di consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, che può richiedere l’iscrizione di una ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina del rapporto dilavoro minorile nella prospettiva di una nuova contestualizzazione delle problematiche relative alla capacità del minore a prestare [...] (Cass., 23.12.2004, n. 23898). Da ciò discende la nullità del patto della contrattazionecollettivadi categoria che neghi rilevanza al lavoro del minore ai fini dell’attribuzione degli scatti d’anzianità (Cass. 5.1.1993, n. 36; ma la questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] dilavoro del giurista, di un giurista che rischiava di rimaner sprovvisto dicontrattocollettivo, alla ordinanza corporativa – il suo principale canale didi proprietà e disciplina della produzione, in Atti del primo congresso nazionaledi diritto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...