BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] campi dilavoro tra Austria di quello che nell’immaginario collettivo è rimasto come uno dei programmi più celebri della tv italiana, di "Oddio, per quanti anni dicontratto?". Mi fa: "Per creato un immaginario nazionale condiviso.
Interpretò ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] nel sindacato l’incarico di segretario nazionale delle lavoratrici del tabacco. Si era allora in una fase cruciale dello sciopero che le lavoratrici sostenevano per l’applicazione del loro primo contrattocollettivodilavoro, stipulato nel 1947 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] dilavoro e dal numero dei pezzi. Alla prestazione intellettuale, al lavoro costituisce il principale serbatoio dell’immaginario collettivo. Il mito – formidabile asse più contribuiscono alla formazione di un’identità nazionale greca. Ebbene, gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contrattodilavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] contrattodilavoro. Tema proposto per il IV Congresso giuridico nazionale, «Il circolo giuridico», 1897, p. 217 e segg.) o di Guido Fusinato (Gli infortuni sul lavoro e Novecento. Alle origini del contrattocollettivodilavoro, in I giuristi e la ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] ma avendo contratto l’ di un breve trasferimento in Brasile dove non si era concretizzato un progetto dilavorodi V. Caprara, prodotto per la serie Archivio della memoria della Scuola nazionaledi cinema-CSC, e Una bella vacanza (2006), a cura di ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Occupata dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria è tornata pienamente sovrana nel 1955, a condizione tuttavia di mantenere [...] di posti dilavoro e all’aumento dei flussi migratori da scontare in caso di crisi internazionale, il pil si è contratto del 3,9% su base allocate e reddito nazionale lordo, raggiungendo il benessere collettivo; e la mancanza di politiche adeguate ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese occupato dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria divenne indipendente nel 1955, a patto che mantenesse lo status [...] di posti dilavoro e all’aumento dei flussi migratori da scontare in caso di maggioranza relativa nelle elezioni nazionali).
Accanto alle istituzioni crisi internazionale, il pil si è contratto del 3,9% su base annua. collettivo; e la mancanza di ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] successivi) e da quelli sul sindacalismo, sul contrattocollettivo, sulla posizione sociale dell'impresa nel regime corporativo Istituto nazionaledi finanza pubblica presso la Banca d'Italia (dove lavorò ad un progetto, poi rimasto inattuato, di ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Occupata dagli Alleati alla fine della Seconda guerra mondiale, l’Austria ha raggiunto l’indipendenza nel 1955, a condizione tuttavia di mantenere [...] di posti dilavoro e all’aumento dei flussi migratori da scontare in caso di crisi internazionale, il pil si è contratto del 3,9% su base annua finanziarie allocate e reddito nazionale lordo (Rnl), raggiungendo benessere collettivo; e la mancanza di ...
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anzianita
Laura Pagani
anzianità Nel rapporto dilavoro, pubblico o privato, l’a. indica il tempo trascorso dall’inizio del rapporto stesso; più genericamente, il tempo da cui si ricopre un ufficio, [...] servizio presso una determinata azienda, il lavoratore matura periodicamente aumenti retributivi (scatti di a.). In Italia, l’importo di tali incrementi è stabilito dalla contrattazionecollettivanazionale e di norma varia a seconda della qualifica ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...