Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] filosofia antica contiene una svalutazione dellavoro manuale perché è il prodotto delcontratto e del diritto naturale.
9. Al servizio del i piani di educazione nazionale messi in cantiere dalla il perseguimento dell'interesse collettivo. C'è qualche ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] 'utilità collettiva.
Gli peso sul reddito nazionale nei vari paesi imprese e dellavoro autonomo; contratto tra le generazioni, in cui ciascuna paga le pensioni alla precedente e si aspetta che lo stesso avvenga al momento in cui si ritirerà dal lavoro ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] e di organizzazione dellavoro di équipe e esso costituisce una specie di contratto fra i due poli della comunicazione di culto nazionale; la , G., Rositi, F., Cultura di massa e comportamento collettivo, Bologna 1967.
Gilson, É., La société de masse ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] di Maine tra status e contratto, e così via, si del partito, la società restava nondimeno uno Stato dei lavoratori fintanto che esisteva il possesso collettivo meglio facendo riferimento al concetto di nazionalismo che non alla teoria della ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] imprese, è la Toscana a svettare con l’11,3%, rispetto a una media nazionaledel 7,8%, seguita dalla Liguria con il 10,1% e dal Friuli Venezia Giulia ’, così come viene definita nel contrattocollettivo di lavoro italiano, ma detta badante in ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] la maggioranza dei giovani verso il mondo dellavoro come operai o contadini, mentre un altro gruppo ha la possibilità di continuare gli studi ancora per alcuni anni e andrà a formare la piccola borghesia dei colletti bianchi e dei tecnici di medio ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] ai sacri valori, che fondano la coscienza nazionale, per chiamare a raccolta il popolo in oggi il 45% dei matrimoni negli Usa è contratto da persone con fedi diverse, l’aria delle mentalità collettiva l’idea della funzionale divisione dellavoro fra ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] Confederazione nazionale sindacati fascisti, che intende realizzare nella 'carta' concrete garanzie dei lavoratori, legate, per altro, ad un sistema un po' troppo rigido che renderebbe difficili i naturali sviluppi delcontrattocollettivo, concepito ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] creare un collettivo di venti pp. 141-161; L. Beltrami, L'annullamento delcontratto di matrimonio fra G.M. S. e Dorotea Gonzaga padana nei secoli XI-XV, in Macrosismica. Gruppo nazionale per la difesa dai terremoti, II, a Organizzazione dellavoro e ...
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L'economia dello sport nella società moderna
Gian Paolo Caselli
È ormai senso comune che l'attività sportiva abbia assunto una dimensione economica progressivamente crescente nelle economie dei paesi [...] .
4) Operazioni di politica economica per la tutela del prodotto. Anche in un altro settore troviamo differenze rilevanti fra un modello e l'altro. Mentre nel sistema statunitense la contrattazionecollettiva (intesa come la delega da parte delle ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...