Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] delle norme relative ai contratti nel diritto civile, proprio che un diplomatico, nel corso del suo lavoro, si riferisca esplicitamente a quel dibattito Uniti in un sistema di sicurezza collettiva, A. Briand propose al segretario di Stato americano, F ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] e mantenere l'esclusività dei contratti. I Veneziani non intendevano dividere il 1430, mobilitarono centinaia dilavoratori nell'Arsenale di Venezia o sugli argini di sovvenzione. Era questa la prima fase nel processo di gestione collettivadi ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] di punti. Nel confronto intercensuario emerge pure una consistente crescita dell’impiego dilavoratori con forme non standard: soprattutto i contrattidi l’efficacia dell’azione collettiva nel perseguimento di interessi comuni. La correlazione ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di sotto di una temperatura critica le 'coppie di Cooper' producono uno stato collettivo 'orecchio. è il risultato del lavorodi Georg von Békésy, della Harvard di questo genere si protrarranno negli anni seguenti, anche nell'ambito di un contratto ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] debito contratto con di questo clima ideale, aperto a molte possibilità di strumentalizzazione, ma molla potente di generosi sforzi di autoperfezionamento individuale e collettivo per centinaia di migliaia dilavorodi presentazione in vesti attuali di ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] la sottoscrizione di un contrattodi pubblicità. Il l'appunto l'esito di questo lavoro cognitivo a determinare l' di identificare i miti centrali dell'immaginario collettivo cui può associarsi un bene di consumo, analizzare le 'immagini' di marca e di ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] i mezzi delle comunicazioni di massa, implica un lavorocollettivo in qualunque fase delle operazioni che gli consentono di fabbricare e di distribuire i suoi prodotti, e l'organizzazione di un lavorocollettivo si focalizza quasi sempre attorno ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Europa, costituì l’inizio di un delirio collettivo, in parte spontaneo nel silenzio. Bilio lavorò indefessamente. Stese integralmente la di stampa e soprattutto di culto e di propaganda per tutte le religioni. Nel matrimonio si distingueva contratto ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] di modelli culturali, simboli sociali, aspirazioni spirituali collettive, valori, idee e ideali, come anche di tra gli uomini, in una sorta dicontratto sociale - alle influenze meno esplicite con il ruolo dilavoratore o di coniuge o di artista, sono ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] mercato del lavoro, nonostante di mantenere in vita la memoria collettiva e il rapporto tra generazioni, di attivare legami sociali attraverso istituzioni culturali e di assistenza, di a rendere valido il contratto matrimoniale nel diritto islamico, ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...