GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] venne infatti discusso a Casale a partire dal 1456.
Nonostante il nuovo legame parentale contratto di fresco con i Sede abituale del suo governo fu Casale, dove, riprendendo progetti già propri del genitore, caldeggiò l'unificazione degli ospedali in ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] era fermamente deciso a far valere l'autorità pontificia in Valtellifia. Per attuare questo progetto di normalizzazione venne Morì a Ferrara nel giugno del 1636 in seguito all'aggravarsi del processo canceroso ad una gamba, che aveva contratto durante ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] Venezia (ibid.). Il 2 febbr. 1364 a nome della Signoria stipulò a Milano un contratto di condotta con Luchino dal Verme, il è però rifiutata dalla Pastorello, che ricorda come il progetto originario dell'opera storica del C. riguardasse il solo ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] ma sull'appello alla borghesia rurale a farsi soggetto politico attivo e cosciente, dotato di un progetto e di dirigenti capaci di farsi nei maggiori porti del Regno, ibid. 1909; Norme sul contratto di locazione d'opera, ibid. 1909; Il commercio di ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] sue relazioni in Serbia gli avevano permesso "di venire a conoscere da tempo i progetti serbi di una ferrovia transbalcanica" (Webster, p. La società italiana Breda nel 1912 aveva siglato un contratto per un'importante commessa dal governo bulgaro, ma ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] sola volta a Cosimo I de' Medici ben 200.000 scudi d'oro per sopperire ad un debito di 800.000 ducati contratto dal duca; cessione della Corsica alla Spagna: fu il C. a parlare di tale progetto al Figueroa, il quale tuttavia non accettò la proposta ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] leggermente, ma ben presto rimase incinta. Nel 1609 progettò un altro pellegrinaggio alla Madonna di Loreto, ma Spagna. Ma la vera ragione della condanna a morte era la sua enorme ricchezza. Il contratto di matrimonio prescriveva che tutti i suoi ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di matrimonio con Caterina di Stefano Spada. Nel settembre del e bancarie la prima famiglia di Lucca, e non a caso un progetto dei fuorusciti lucchesi per rientrare in città nell'autunno ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] G. a Pescina, nella Marsica, insieme con Guglielmo Guasconi - futuro vescovo di Siena - quale testimone del contratto di condotta Pisani e il fallimento del progetto. Questa volta la sua spregiudicata condotta costò a G., oltre al completo discredito ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] pagamenti degli interessi e degli ammortamenti dei debiti contratti (arrivati a superare i 200.000.000). Mentre crescevano le industriale presso S. Paolo e di un porto a Ostia (su progetto di P. Orlando), raccordo ferroviario con quest'ultima ...
Leggi Tutto
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...