FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] trasferi in Sicilia, e il 10 maggio a Milazzo i due cugini stipularono un contratto che stabiliva le condizioni alle quali F. scambio di inviati fra Giacomo II e Roberto, ma il progetto fallì a causa delle riserve che il re di Napoli sollevò sin ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] neppure tanto occulti progetti di ampliamento territoriale per casa d'Este di pochi anni prima si era arrivati a chiedere un improbabile governo dell'Alvernia e un matrimonio con una doviziosa ereditiera per il figlio Almerico.
Contratta la malaria ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 'impegnò anche a restituire al D. i suoi beni, in particolare quelli sardi, annullando così il contratto stipulato l , donde rientrò a Pisa il 1° luglio, sperando di rimanete unico signore della città. Diverso era invece il progetto dell'arcivescovo e ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] l'appalto dal 1844 e nel 1858 aveva rinnovato il contratto col governo granducale per altri nove anni.
Il cambio di si recò a Roma, membro di una commissione capeggiata dal sindaco U. Peruzzi, per conferire con A. Depretis circa un progetto di legge ...
Leggi Tutto
DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] considerazioni persuasero allora il D. a rinviare il progetto di stabilirsi a Ginevra, prima fra esse quella "graces à Dieu, a beaucoup de moyens ...". Inoltre donava alla figlia Suzanne, oltre alla dote già assegnata per contratto matrimoniale, ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] perseguì per due anni i suoi progetti polacchi. Acconsentì invece a concedere la figlia Lucrezia a François de Lorraine, duca di che la sua promessa di matrimonio fosse giudicata nulla. Il contratto di matrimonio con l'E. fu firmato tre giorni dopo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] continuazione della stirpe e del dominio lo zio Carlo Malatesta contrattò per loro con papa Martino V la legittimazione e il gennaio 1453 a Sigismondo Pandolfo affinché restituisse il maltolto fu probabilmente l'occasione che spinse aprogettare l' ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] Lombardia, ben difesa dal suo "serraglio" attentamente progettato sia per tener lontano dalle mura della città gli del suo ultimo contratto, il D. ne aveva abbastanza: sollecitò allora Carlo Malatesta a riprendere il suo posto a Milano, radunò le ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] nel 1271, in occasione di un contratto di vendita. Gli inizi della sua a resistere a un attacco del sovrano germanico. E F. preferì non partecipare a questo progetto di resistenza all'imperatore ma si recò a Milano per sottomettersi un'altra volta a ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] in prospettiva, giungere a costituire un'alternativa commerciale ad altri porti tirrenici. Il progetto costituiva pertanto una . Viveva ancora nel 1307,come risulta da un contratto stipulato nel territorio di Montoggio, "districtus domini Nicolai ...
Leggi Tutto
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...