CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] di prestigio.
Andato a monte nel 1580 un progetto di nozze tra C. e suo zio Francesco di Valois, duca d'Angiò, progetto che però non cordiali rapporti con Caterina, stipulò nel 1587 il contratto nuziale con Cristina.
Il matrimonio venne ritardato di ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] di Savoia con la dote di centomila ducati (il contratto nuziale fu stipulato il 6 genn. 1474), ma figlio illegittimo Giovanni, ma il progetto suscitò l'immediata violenta opposizione del 1493 e i mesi successivi a Innsbruck, dove non fu ricevuta ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] di C. sembrò definirsi assai presto, dal momento che fin dal 1443 era stata promessa in moglie a Federico erede del ducato di Sassonia, con contratto stipulato a Losanna l'11 marzo. In realtà la richiesta, tra la fine del 1449 e i primi del ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Domenico Scopesi rogò a Compiano il contratto di nozze tra il L. e la cugina Giulia Landi, contessa di Compiano, che gli portò in dote tutte le ville, il castello e le giurisdizioni del suo feudo. Il L. realizzò così il progetto di riunificazione dei ...
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Politico statunitense (Nevis, Antille, 1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò al King’s [...] a dissapori con Washington, pubblicò la sua prima opera costituzionale nella quale dava forma sistematica al suo progetto l’unificazione e il consolidamento dell’enorme debito pubblico contratto dal Congresso e dagli Stati durante la lotta ...
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Attalidi
Dinastia dei regnanti di Pergamo (3°-2° sec. a.C.) fondata da Filetero (282-262 a.C.), che pose le basi per la costruzione del principato. Alla sua morte il potere passò nelle mani di Eumene [...] a opera di Filippo V di Macedonia, spinse Attalo I a farsi sostenitore della Lega etolica e a entrare nell’alleanza che gli etoli avevano contratto con Roma (214 a Manifestazioni della realizzazione di questo progetto furono il grandioso altare di ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] del progetto in corso; può manipolare la memoria anziché ritesserla con l'obiettivo diretto d'influire sulle decisioni a breve. ritmo irregolare dei processi, il respiro ora disteso ora contratto delle crisi (P. Ricoeur 1983-85). Più problematico ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] le clausole di un 'contratto nazionale', che stabiliva l' costruzione culturale, un mito, un progetto politico, insomma un artificio ideologico, New York 1945.
H. Kohn, The idea of nationalism. A study in its origins and background, New York 1945.
E ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] , basato sul rispetto delle leggi, sulla cultura del contratto, della parola data, dei doveri e diritti dell' inoltre, è stato considerato un progetto valido per le repubbliche democratiche multiculturali, a condizione di non dimenticare che ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] pagamenti previsti dal contratto, il doge Enrico Dandolo propose di dilazionare il saldo del debito a condizione che l' fra gli obiettivi del dominio papale, ma il progetto naufragò a causa della supremazia pisana. Malgrado l'estrema frammentazione ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...