CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu rimessa nelle mani di arbitri, A. Bertani e M , LXVI (1975), pp. 351 356. Sul pensiero pedagogico: A. Monti, Un grande progetto di riforma scolastica nel 1848, redatto da C. C. ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] della FIAT, si preoccupò immediatamente di varare un progetto che gli stava a cuore, la nascita di una fondazione intitolata presentandolo come una premessa per ridare ordine alla contrattazione collettiva. Senza chiedere al sindacato «l’impegno ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] giudizio sul noto contratto stipulato dallo Stato con la cooperativa Garibaldi e la critica a una proposta legislativa le opposte tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progetto di costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo Stato ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] storica. Per esempio, avversò il progetto di esercizio di Stato del servizio telefonico in quanto a suo parere il bisogno connesso del prestito - degli stessi contribuenti che avrebbero contratto debiti con i capitalisti nell'ipotesi precedente. ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] progetto governativo di nazionalizzazione dell'industria elettrica.
L'opposizione a questo provvedimento riuscì a una recisa opposizione alla contrattazione articolata, sul piano politico nel proposito di "appoggiare a fondo nelle prossime elezioni l ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] grandi case bancarie inglesi ed olandesi. Il progetto andava però a scontrarsi nell'opposizione organizzata dai gruppi rivali (in , quando Péreire e il D. avevano firmato il contratto di concessione e si era formata una Osterreichische Staats- ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 22 agosto, vale a dire a ridosso dell'ormai ineludibile riforma di segno conservatore progettata dall'ambasciatore francese a Milano, Ch.-J , ibid. 1814, p. 4). In base al nuovo contratto stipulato con l'amministrazione, il G. completò entro il maggio ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] direttore era del resto stabilita per contratto sin dal 13 luglio 1900.
A. non accettava nei suoi giudizi sostanzialmente favorevoli a Giolitti. Il primitivo progetto, tuttavia, subì una digressione, per l'esigenza che l'A. avvertì di chiarire a ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] nov. 1875, il suo contratto con le Ferrovie Alta Italia ed ebbe confermate le agevolazioni a fronte dell'impegno di spedire Commissione generale del bilancio sul progetto di legge, ricca di lodi per il C., ibid., n. 202-A), e che venne approvato ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] il controllo dello Stato, e nel 1911 al progetto di istituire un monopolio statale delle assicurazioni sulla vita fossero utilizzate a questo scopo, da adibire al trasporto di cotone greggio. Arlotta giudicava la proposta di contratto "immorale", ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...