Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] italo-francese di codice delle obbligazioni e dei contratti (1927), in Il progetto italo francese delle obbligazioni (1927). Un modello di armonizzazione nell’epoca della ricodificazione, a cura di G. Alpa, G. Chiodi, Milano 2007, pp. 43-146.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] giuridico», 1882, 29, pp. 234- 78.
Il contratto di assicurazione, Milano 1885-1890.
Per un codice unico ’unificazione del diritto privato, Milano 1990.
A. Padoa Schioppa, Disciplina legislativa e progetti di riforma delle società per azioni in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] pubblicazione del suo primo lavoro monografico su Il contratto di somministrazione, consegue la libera docenza in di un nuovo dominus – secondo la prospettiva abbracciata, a dire di Mossa, dal progetto Asquini di codice di commercio del 1940 (v. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] allora 'libera') di Perugia, e l’anno successivo passò a quella di Macerata. Nel 1911 venne chiamato dalla facoltà di , che originariamente era stato raccolto per studiare un progetto di legge sul contratto di lavoro» (Vano 1986, p. 134). Egli ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] danni ed alle spese per l'inadempienza del contratto da parte del conduttore, in Giurisprudenza e degli enti morali (in relazione al Progetto del libro I, Tit. II 16 giugno 1932 l'E. fu destinato a funzioni di consigliere della Corte di cassazione e ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] a lui si rivolse il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardino da Feltre, di costituire a Padova col. 1220).
Nel 1503, alla scadenza del contratto, il C. preferì ritornare a Bologna, dove da diversi anni insegnava già il figlio ...
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Vedi La servitu di parcheggio dell'anno: 2016 - 2018
La servitù di parcheggio
Francesco Mezzanotte
La legislazione urbanistica, così come il contenzioso rilevabile in sede civile, mostrano che la disponibilità [...] pertinenziale, che oggi – pure a fronte di interventi di riforma tendenti a promuovere le contrattazioni – consente sì la cessione droit réel de jouissance spéciale, tratteggiato nel progetto di riforma del codice civile francese promosso dall ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] di uno Studio a Firenze. Chiamato a far parte della balia destinata a rendere esecutivo il progetto, non solo ottenne terra di Prato che i reali di Napoli facevano a Firenze. Il contratto, di cui rimane testimonianza nei Capitoli del Comune ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] Giovan Luca da Parigi a Londra e sopratutto la persistente ostilità della Francia al progetto costrinsero Genova a cercare altre strade: Turchia si riannoderanno e la Repubblica potrà rinnovare il contratto stipulato dal D. nel secolo precedente.
Ma ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] politico-diplomatiche: la sistemazione della Valtellina e il progetto di matrimonio tra Maria d’Asburgo, sorella di Filippo cominciò a trapelare. Nel luglio del 1623 la maggior parte dei punti controversi erano ormai stati risolti e il contratto ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...