Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] epatite che si aggravò per i postumi della malaria contratta nel 1917 sul Carso; morì a Napoli il 28 aprile.
Gli anni di apprendistato
storiografia, ovvero suggerendo la preparazione di monografie. Progettò varie collane: di memorie e documenti, di ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , dopo un nuovo sciopero di tre mesi, a stipulare un accordo con valore di contratto collettivo, che prevedeva, fra l'altro, la , per la preparazione del progetto di legge sul controllo, i cui lavori non giunsero a conclusione.
Negli ultimi mesi ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] fossero incontrati e avessero potuto discutere i rispettivi progetti operistici sullo stesso soggetto. Si sa anche la Société de Vienne à madame la princesse de Galitzin.
Con contratto firmato il 14 gennaio 1807 a Varsavia fu nominato ‘Compositeur ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] stesso Vittorio Emanuele che invitò Garibaldi a rinunziare: al suo comando ed al progetto d'intervento nelle Marche. In ogni rinunciare alla cittadinanza italiana, proprio a causa dell'alleanza che l'Italia aveva contratto con l'Austria, oggetto per ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] cornice affrontò tra l’altro Tristan und Isolde – un progetto accarezzato sin dai primi anni Settanta – e Parsifal, che quattro anni prima, non rinnovò il contratto con l’orchestra di Berlino. Continuò a dirigerla regolarmente, in uno spirito di ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] di Rohan, accanto a Traviata, oltre a Bohème, Cavalleria e Pagliacci. Le quotazioni salivano: il contratto che l'impresaria vedrà ogni volta scoperti i propri ricattatori).Per il 1913il progetto - poi vanificatosi - di rappresentare Nerone di Boito ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] A. Gatti (Ist. di Belle Arti, Bologna).
L'A. poi riuscì, dopo gli inizi faticosi, a imporsi e ottenere sempre più frequenti e importanti commissioni. Già nel 1634 aveva stabilito il contratto supposto che il progetto potesse risalire all'A.; solo in ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] riuscì a portare a termine due nuovi progetti di film a spostare definitivamente il suo interesse sull’ultimo imperatore, anche perché Malraux non era mai stato tradotto e destava dunque minor interesse. Conquistata la fiducia cinese e un contratto ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] 22 agosto, vale a dire a ridosso dell'ormai ineludibile riforma di segno conservatore progettata dall'ambasciatore francese a Milano, Ch.-J , ibid. 1814, p. 4). In base al nuovo contratto stipulato con l'amministrazione, il G. completò entro il maggio ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di Savoia, si procedette a un rinnovo del contratto matrimoniale tra I. e Gian Galeazzo Maria, rogato a Napoli il 30 aprile riproducevano i vestiti più belli creati per Lucrezia.
Assillata dal progetto di maritare Bona con un grande d'Europa, dopo ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...