CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] giudizio sul noto contratto stipulato dallo Stato con la cooperativa Garibaldi e la critica a una proposta legislativa le opposte tesi.
Così l'emendamento all'articolo 27 del progetto di costituzione sull'istruzione privata "senza oneri per lo Stato ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] progetto presentato da Leon Battista Alberti a Mantova in occasione della Dieta, e Donatello fu esortato a dare compimento a un'arca dedicata a reputazione nell'amara vicenda della rescissione del contratto matrimoniale di Dorotea, nonché da una lunga ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] in cambio di una dote di 25.000 ducati; il contratto, stipulato a Ferrara il 28 maggio, rinsaldava un'alleanza tra i due in partenza per Napoli.
È di questo periodo l'avvio del progetto di I. di creare nel castello uno studiolo dove conservare i ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dall'impegno con lui contratto di seguire la via ecclesiastica, e il passaggio a Venezia, favorirono sempre pervenire medicinali a Roma, ma furono intercettati dal governo piemontese (P. Cironi, Diario, Mss. II, VII, cc. 104v); progettò una colonia ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] anno a Parma confortato dalla sicura approvazione di Clemente XI. Il 25 agosto fu firmato il contratto nuziale.
La dote di E. ammontava a i suoi figli. Per non creare ulteriori intralci a questo progetto si era a lungo ostacolato o, per lo meno, non ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] dall'imperatore, per conto della figlia Maria Luigia, il contratto, la cosa fu decisa, e troppo tardiva giunse la appena stampata in Francia.
Il progetto del C., che era in prospettiva quello di pubblicare a sua volta una raccolta di biografie ...
Leggi Tutto
FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] la consegna di metà del Despotato come previsto dal contratto di matrimonio. La despina non accettò questa richiesta, Chiese. Subito dopo il fallimento di queste, F. ricominciò aprogettare un nuovo intervento nei Balcani; verso la metà del 1326 ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Serenissima pagasse puntualmente il M., contrariamente a Firenze e Milano, le quali al rinnovo del contratto (14 apr. 1453) erano recupero e ristrutturazione di un edificio nato su progetto di Filippo Brunelleschi, furono formalizzate le conoscenze ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , dopo un nuovo sciopero di tre mesi, a stipulare un accordo con valore di contratto collettivo, che prevedeva, fra l'altro, la , per la preparazione del progetto di legge sul controllo, i cui lavori non giunsero a conclusione.
Negli ultimi mesi ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] stesso Vittorio Emanuele che invitò Garibaldi a rinunziare: al suo comando ed al progetto d'intervento nelle Marche. In ogni rinunciare alla cittadinanza italiana, proprio a causa dell'alleanza che l'Italia aveva contratto con l'Austria, oggetto per ...
Leggi Tutto
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...