BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] quali la corte mantovana si attaccò per realizzare l'ambizioso progetto. A tal fine il B. fu nominato all'inizio del 1460 quegli anni con un nuovo contratto di soldo. Per definire i termini di esso il B. si recò nel 1467 a Napoli, dove ritornò ancora ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] scopi agricoli con vari tipi di contratto. Il suo controllo avrebbe quindi dato a G. "l'opportunità di affondare di estendere la sua influenza su tutta la Chiesa salernitana. Il suo progetto, almeno per S. Massimo, fallì, poiché dopo il 989 Totone ...
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CATTANEO, Antoniotto
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Stefano, nacque probabilmente tra il 1530 e il 1540. Nella vita politica della Repubblica, cui prese sporadicamente parte [...] vecchi (detti anche del portico di S. Luca) a danno dei nobili nuovi (o del portico di S. frattempo essi avevano elaborato un progetto di tassazione del 2 e scrupolo, anche se la firma del contratto definitivo che sanciva la proprietà genovese del ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] a contatto con la sua giornaliera pratica politica si traduceva in una concezione che, rifiutando allo stesso modo i "sistemi" basati su di un "vagheggiato contratto una posizione maturata già anni prima (Progetto del marchese G.B. Freganeschi, ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] a stipulare con i Correggio.
La casa d'Este rappresentava, infatti, il fulcro privilegiato all'interno del sistema di alleanze contratto subentrare quale unico detentore dei potere signorile. Il progetto fallì, poiché i patti dei congiurati vennero ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] progetti italiani di Carlo VIII re di Francia, Ferrante aveva dato inizio a un'azione diplomatica tendente a appare come procuratore del re di Napoli Federico III nel contratto nuziale, stipulato a Roma il 20giugno 1498, tra Lucrezia Borgia e Alfonso ...
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CAMPOREALE, Pietro Paolo Beccadelli e Acton principe di
Stefano Indrio
Nacque a Napoli il 26 apr. 1852 da Domenico e da Laura Acton. Rimase orfano del padre nel 1863, e la madre si risposò, nel 1864, [...] l'annullamento del precedente matrimonio contratto col conte di Dönhoff.
limitare la portata di un progetto di legge sulla costituzione di collegi II, Palermo 1924, p. 195; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887 ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] particolare tensione sociale, il primo contratto nazionale di lavoro con tabelle organiche che si inseriva nel progetto giolittiano e riformista di per la grande quantità degli incarichi.
Il B. morì a Genova il 5 ott. 1963.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] famiglie per ordine alfabetico distribuite (Torino 1760). Il progetto aveva avuto il gradimento sovrano, anzi al C. era archivio e, alloggiando presso il Pagliani, aveva contratto con questo forti debiti, a copertura dei quali lasciò un baule che, ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] il mondo latino-orientale, avendo contratto, nel giugno del 1270, , quando, perseguendo il progetto di difendere contro Michele VIII nel 1278.
Fonti e Bibl.: I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-X, Napoli 1950-1957, ad ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...