GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] che agli impiegati pubblici venisse concesso lo stato giuridico e a quelli privati il contratto di lavoro e il riposo festivo.
Tra il 1902 alla presentazione, il 29 luglio 1919, di un progetto di legge per l'estensione alla donne dell'elettorato ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] in Svizzera, dove il 10 aprile stipulava un contratto con il direttore della Tipografia elvetica di Capolago per del C. che, per meglio diffondere i suoi nuovi progetti, non esitò a lanciare un altro giornale dal titolo significativo Il Pensiero di ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] di un primo "matrimonio di sangue" contratto con una giovinetta appartenente a una tribù balcanica. Da questa si staccherà ma la questione greca stentò a maturare, anche per la fermezza turca. E così cadde il progetto della legione italiana, alla ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] parve che dovesse impalmare una sorella del duca di Cardona, un progetto dal quale si dedusse "essere nata la nuova intelligenza" del d'Auvergne fu contratto, "per verba de presenti", il 25 genn. 1518 e già il 4 febbraio giunsero a Firenze le relative ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] trasferi in Sicilia, e il 10 maggio a Milazzo i due cugini stipularono un contratto che stabiliva le condizioni alle quali F. scambio di inviati fra Giacomo II e Roberto, ma il progetto fallì a causa delle riserve che il re di Napoli sollevò sin ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] neppure tanto occulti progetti di ampliamento territoriale per casa d'Este di pochi anni prima si era arrivati a chiedere un improbabile governo dell'Alvernia e un matrimonio con una doviziosa ereditiera per il figlio Almerico.
Contratta la malaria ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] André Deluc (1727-1817). A loro volta, gli scienziati civili lavoravano aprogetti militari. Sarebbe impossibile distinguere fra alcuni debiti personali, contratti quando lavorava nell'industria tessile, e non onorò il suo contratto prima del 1809. ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] 'impegnò anche a restituire al D. i suoi beni, in particolare quelli sardi, annullando così il contratto stipulato l , donde rientrò a Pisa il 1° luglio, sperando di rimanete unico signore della città. Diverso era invece il progetto dell'arcivescovo e ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] l'appalto dal 1844 e nel 1858 aveva rinnovato il contratto col governo granducale per altri nove anni.
Il cambio di si recò a Roma, membro di una commissione capeggiata dal sindaco U. Peruzzi, per conferire con A. Depretis circa un progetto di legge ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] considerazioni persuasero allora il D. a rinviare il progetto di stabilirsi a Ginevra, prima fra esse quella "graces à Dieu, a beaucoup de moyens ...". Inoltre donava alla figlia Suzanne, oltre alla dote già assegnata per contratto matrimoniale, ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...