FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] della corte, il tributo annuo da pagare a Roma, i debiti contratti con i banchieri genovesi all'epoca del dispendioso italiana, sin dall'inizio l'Alberoni appoggiò calorosamente i progetti antiturchi del papa e fu promotore di un concordato ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] II, e stipulò il contratto nuziale. Nel 1842 fu inviato straordinario a Torino per assistere, come colleghi della giunta, la nota del 23 che invitava i ministri a preparare il progetto di legge per la Costituente. È certo, invece, che il ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] con la corte di Londra e si discusse a lungo a Chambéry circa il progetto di matrimonio tra A. ed Isabella, figlia di Edoardo III; Borgogna, con l'erede. di quel ducato Giovanna: il contratto fu fatto e nel giugno del 1347 la principessa fu condotta ...
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Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] alternarono i tentativi per rovesciarlo, tanto che nel 1240 si progettò di eleggere il figlio del re danese, Erik Plovpenning ( trono imperiale, evitando di trovarsi schierato a fianco dei perdenti per aver contratto relazioni troppo strette con l'una ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] matemo, il re Ferdinando di Napoli, a cui fu richiesto l'assenso per la progettata unione. È possibile perciò che la contemporaneamente, su probabile suggestione del Moro, si rinnovò il contratto nuziale, steso la prima volta in Napoli il 26 ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] di Pier Luigi Borgia (Hill). La vicenda di questo progetto ebbe risvolti romanzeschi: fra' Sulpizio (o Salpone), l' , non impedirono che si stipulasse il contratto di matrimonio il 10 ott. 1458.
A poca distanza dalla morte della regina infatti ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] la morte della madre, riprese nel 1202 questo progetto. L'intenzione era di avvicinare politicamente i due regni casa dei cavalieri di S. Giovanni inGerusalemme a Sigena. Come previsto dal contratto nuziale era stata condotta in Sicilia dal fratello ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] in Italia nessuna delle diverse forme possibili di contratto d'appalto dell'esercizio ferroviario, tanto più che d'assumersi il compito, e il C. si trovò quindi a sostenere il suo progetto come ministro. Lo Stato aveva assunto, nel 1905, leintere ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] la società di colonizzazione brasiliana, con cui era stato stipulato apposito contratto.
Nel 1839 il C. si mise in luce per il modo però allo stato di progetto.
Rientrato a Roma nell'agosto del 1841, fu infatti inviato a Londra dal governo ponficio ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] al pontificato.
In questo periodo fu anche firmato il contratto matrimoniale con Maria Enriquez, senza tuttavia che le feudi regnicoli, vedeva una esplicita conferma dei progetti che Alessandro VI nutriva a favore del B. sulla stessa corona ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...