COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] già citato documento del 2 marzo 1470, sia in un contratto del 31 ottobre di quello stesso anno, relativo all'acquisto il 1471 il proposito di trasferirsi stabilmente con la famiglia a Savona, progetto attuato tra la fine del 1471 e la prima metà ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] ma per effetto". E ancora: "Il Basa verrà a Venezia, ed io mi privo malvolentieri di lui per una scadenza che coincideva con quella del suo contratto col "Popolo romano": il B. gli dei librai". Avuta notizia del progetto, il Galletti accusò il B. ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] vita, che ridefinì e aggiornò le condizioni di quel contratto fino agli anni Quaranta. La formazione culturale del F., della RAS -, il quale stava lavorando a un poderoso progetto di riorganizzazione e potenziamento strutturale del mercato ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] ma sull'appello alla borghesia rurale a farsi soggetto politico attivo e cosciente, dotato di un progetto e di dirigenti capaci di farsi nei maggiori porti del Regno, ibid. 1909; Norme sul contratto di locazione d'opera, ibid. 1909; Il commercio di ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] al 1815, edito nell'ambito dell'ambizioso progetto di una Storia del lavoro in Italia, da Amintore Fanfani, di cui tuttavia erano destinati a vedere la luce solo l'opera del D. stipulò con Gian Giacomo Feltrinelli un contratto per l'edizione critica - ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] dal 1517, lo stesso anno in cui venne stipulato il contratto di matrimonio con Caterina di Stefano Spada. Nel settembre del e bancarie la prima famiglia di Lucca, e non a caso un progetto dei fuorusciti lucchesi per rientrare in città nell'autunno ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] la possibilità di un rinnovo del contratto. Lì gli giunsero le prime notizie sui fermenti in atto a Parigi, che seguì con grande curiosità arruolamento dei contadini, si fece promotore di un progetto di difesa comune dei territori italiani di grande ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] una biblioteca limitata mostrando solo un certo attivismo in campo artistico; oltre a farsi ritrarre da pittori minori come B. Nazzari e F. Pasquetti, progettò il rifacimento delle Mappe commerciali dei territori e dei paesi nella sala dello ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] a Milano deciso a dare un assetto più stabile all'azienda. Forte del contratto firmato con la direzione delle Strade ferrate, non ebbe problemi a S. Breda, associata alla quale progettò (senza però riuscire a realizzarlo) la costruzione di uno ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] d'appalto, il contratto venne rinnovato al solo Alessandro Torlonia per un ulteriore dodicennio, a condizioni tuttavia maggiormente gli indugi e il 20 sett. 1853 gli inviò il progetto di una nuova collaborazione societaria secondo cui il F. avrebbe ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...