BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] al governo nel proporre ed approvare per acclamazione un contratto con destinatari diversi da quelli indicati dal ministero; dal perché contrano alla progettata riforma doganale e soprattutto alla nuova politica ferroviaria, tendente a sostituire l' ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] anno di anticipo rispetto al previsto, era stato sciolto il contratto che legava il D. alle forniture delle industrie della sua il D. fu costretto a liquidare la Società al Plata, rinunciare ai suoi progetti in Paraguay e a presentare un bilancio al ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] A. De Stefani, chiamato a tale incarico nel dicembre 1922 da B. Mussolini. In particolare, fu incaricato di contribuire all'elaborazione di un progetto . 89-97; M. Finoia, Note sulla contrattazione sindacale nel pensiero economico italiano, in Riv. di ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] delle finanze e diritto finanziario.
In questo periodo fu anche firmato il contratto per la seconda serie della "Nuova collana", ancora una volta progettata dall'A. in dodici volumi, gli ultimi cinque dei quali avrebbero dovuto essere dedicati ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] Cervelletta", posta nei dintorni di Roma. Il progetto di trasformazione prevedeva il graduale passaggio dal tipo , da A. Treves, dal banchiere A. Vonwiller. Quale rappresentante della società il 31 maggio 1898 stipulò un contratto che prevedeva ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] nel 1921 modifiche apportate allo statuto sociale documentano il progetto d'un aumento di attività: all'acquisto e , osservando che "potrebbe accadere con la contrattazione articolata quello che accadde a don Ferrante con la peste" (in Politica ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] momento il saldo dei debiti contratti dal suo istituto bancario. Il vita, ugualmente nel progettare la cappella funeraria, .618, ff. 6-424v; 12.620, ff. 4-219v; G. Vasari, Le vite…, a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Verona 1776, pp. 66-68; G. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] del suo progetto era essenziale che restasse aperto - almeno intorno alla contrattazione della mobilità in In onore di Tullio Martello, Bari 1917, pp. 409-428; R. Vivarelli, A proposito di un recente libro su F. S. Nitti, in Riv. stor. ital., LXXVI ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] luogo il ruolo di rilievo che ebbe nella progettazione della Confintesa - l'organo di pressione politica generato
Dal febbraio 1989 al maggio 1990 il M. fu professore acontratto presso l'Università di Siena, e tenne lezioni sulle questioni inerenti ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] istituti di emissione in cambio della rinuncia a tale facoltà.
Il progetto delineava molto chiaramente i confini che è la lettera del G. a Crispi del 12 maggio 1893 e la risposta di questo in merito al debito contratto dallo statista con la BNRI nel ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...