LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] progetto presentato da Leon Battista Alberti a Mantova in occasione della Dieta, e Donatello fu esortato a dare compimento a un'arca dedicata a reputazione nell'amara vicenda della rescissione del contratto matrimoniale di Dorotea, nonché da una lunga ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] clienti ad andar via. Ultimo lavoro del decennio è Il contratto (1967) in cui ritorna la figura dell'italiano medio quale 'era il progetto di ridurre e presentare anche quattro commedie di Scarpetta. Portò allora a compimento un progetto lasciato nel ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] nonché all'estinzione graduale del credito di L. 1.150.000 contratto con la Cassa di Risparmio di Milano (cfr. L'Economista centrale, affidata per la progettazionea P. Portaluppi, marito della nipote Lia: fu lui a volere che il materiale fosse ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] all'interno del progetto politico dell'assolutismo della Magona toscana, sancito dal contratto istitutivo del 6 sett. 1816 Forteguerriana, b. 173.
Di notevole interesse i giudizi sul F. in A. Young, Travels during the years 1787, 1788 and 1789. Bury ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] coro, che secondo il contratto firmato nel febbraio 1470, dovevano essere "con fighure di prospettiva come quelle à fatto [il da quegli anni in importanti progetti laurenziani, primo fra tutti la villa di Poggio a Caiano.
A tale proposito, va ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] contratto sociale in Hume e in Rousseau. Interessanti appaiono anche le discussioni relative a Diderot, Helvétius, Condillac e Toussaint.
Ma a che porteranno il D. a Berlinó: egli aveva accennato a un suo progetto di scrivere qualcosa sul genere ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] breve lasso di tempo, era amplissima e regolamentata per contratto la collaborazione di una numerosa schiera di aiuti di camerini di Isabella e sottoponeva a Pier Iacopo Alari Bonacolsi, detto l'Antico, il progetto relativo a una porta, che lo ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di Novara si prolungarono ben oltre i diciotto mesi convenuti nel contratto, giungendo a metà il 23 dic. 1516 (Colombo, 1881, pp. di Torino, realizzati sia per rendere esecutivo il progetto del maestro poi non necessariamente dipinto dalla sua mano ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] A Palestrina l’unica notizia certa riguarda la presenza di un organista in cattedrale. In un contratto stipulato la cui forte pressione assunse connotazioni politiche, riuscì a far sospendere il progetto alla fine del 1578 (la revisione del Graduale ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] storica. Per esempio, avversò il progetto di esercizio di Stato del servizio telefonico in quanto a suo parere il bisogno connesso del prestito - degli stessi contribuenti che avrebbero contratto debiti con i capitalisti nell'ipotesi precedente. ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...