ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] 488 ducati d'oro a beneficio del Carrara sotto titolo di dote della moglie e di liquidazione di un debito precedentemente contratto dagli Estensi (ciò conquistato dal padre Giangaleazzo. Un simile progetto non poteva non allarmare quegli Stati, ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] S. Carlo, Gaetano Santoro, nell’intento di rescindere il contratto per un’opera nuova, e ciò al fine di poter 1° maggio, e già quattro giorni dopo riferiva per lettera a Galiani il progetto d’intonare per il teatro di corte un dramma eroicomico del ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] l’impresario dei teatri reali, Domenico Barbaja, a proporre a Pacini un contratto di ben nove anni, come «direttore dei il proprio utopistico progetto su un periodico, Verdi incaricò la moglie, Giuseppina Strepponi, di scrivere a Pacini che si ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] anche per la decorazione della galleria di palazzo Conti a Faenza, progettato da G. Pistocchi su commissione del conte Francesco.
dell'elegante dimora; nello stesso anno un secondo contratto con il G. aggiunse altri due ambienti alla commissione ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel 1919 a Versailles. In tale ottica centrale nel progetto mussoliniano di patto a quattro, ovvero di "direttorio" europeo, con Roma e Londra a elementi arbitrali ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] II, padre della futura sposa, con un contratto stipulato il 30 giugno 1547, alla presenza gennaio 1548 il Guisa presentò un progetto di lega che prevedeva la ostilità con Carlo V, e il 2 luglio giunse a Lione. Una volta in Francia, prese parte all' ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...]
A Napoli ebbe l'occasione di conoscere Marco Pino: la descrizione del pittore che in casa sua "dentro un cesto, tutto contratto[…] estrema difficoltà di gestione portarono all'accantonamento del progetto, e alla sua riconfigurazione, con drastiche ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] luogo il ruolo di rilievo che ebbe nella progettazione della Confintesa - l'organo di pressione politica generato
Dal febbraio 1989 al maggio 1990 il M. fu professore acontratto presso l'Università di Siena, e tenne lezioni sulle questioni inerenti ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] Bartolomeo si ammalò mortalmente e lo stesso G., contratto il morbo, pareva avere ormai poche speranze di Gian Galeazzo, riprendendo le fila dei propri progetti espansionistici soprattutto a danno di Pisa; a Pisa si rivolse anche l'iniziativa di ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] poco disturbo". Progettata da tempo come luogo di rieducazione al lavoro di "discoli", oziosi e vagabondi, unitamente a un albergo che lo definiva "un pessimo soggetto") cointeressato nel lucroso contratto stipulato con la corte da P. Greppi per lo ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...