Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] Lubitsch ecc.), L. si trasferì nel 1926 a Hollywood dove, sotto contratto per la Universal Pictures di Carl Laemmle, Lexikon zum deutschsprachigen Film, 1984). Fautore di un cinema progettato quasi fosse un dipinto, per il quale usava disegnare ...
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Toland, Gregg
Michele Fadda
Direttore della fotografia statunitense, nato a Charleston (Illinois) il 29 maggio 1904 e morto a Hollywood il 28 settembre 1948. Personaggio geniale dalla vita particolarmente [...] a nessun altro tecnico (T. lavorò sempre con gli stessi assistenti, e nonostante il contratto che lo legava a sue immagini, raggiunta grazie a un progetto espressivo teso verso un continuo approfondimento.
Bibliografia
A. Bazin, L'évolution ...
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Swanson, Gloria
Manuela Maggi
Nome d'arte di Gloria May Josephine Svensson, attrice cinematografica statunitense, nata a Chicago il 27 marzo del 1899 e morta a New York il 4 aprile del 1983. Grazie [...] Conway, entrambi del 1918. Ma solo a partire dall'anno successivo, firmato il contratto con Adolph Zukor della Famous Players-Lasky edizione degli Oscar (1927-28). Seguì un altro progetto ambizioso ed estremamente dispendioso per la S. (nonostante l ...
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Politico statunitense (Nevis, Antille, 1757-New York 1804). Fu uno dei maggiori artefici della nascita della Repubblica americana. Dopo un’infanzia difficile, nel 1773 raggiunse New York ed entrò al King’s [...] a dissapori con Washington, pubblicò la sua prima opera costituzionale nella quale dava forma sistematica al suo progetto l’unificazione e il consolidamento dell’enorme debito pubblico contratto dal Congresso e dagli Stati durante la lotta ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] e quella che erompe nella visione.
La morte di Giulio II obbligò a pensare al sepolcro che il papa aveva raccomandato di compiere. Ne fu rifatto il contratto con M. per un nuovo progetto (1513) in forma ridotta. Di questo momento è il Mosè, una delle ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ) affidò all’artista, vincitore di un concorso nel 1516, la facciata di San Lorenzo a Firenze; poi, annullato nel 1520 il contratto per la facciata, il progetto per una cappella in San Lorenzo destinata ad accogliere le tombe di Lorenzo e Giuliano ...
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Giurista italiano (Milano 1873 - ivi 1961). Prof. di diritto privato presso l'univ. di Pavia e nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Fu il primo autore nel panorama giuridico italiano a [...] diritto del lavoro.
Opere principali: Teoria della ratifica del contratto annullabile (1898); Il contratto di lavoro (1901, 2ª ed. 1916); Istituzioni di diritto civile (2ª ed. 1921); Appunti critici sul progetto del libro 1° del cod. civ. (1932); Il ...
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Finanziere francese (Clisson, Loira inferiore, 1770 - Londra 1846). Fortunato speculatore fin dallo scoppio della Rivoluzione, divenne potentissimo sotto il Direttorio (nel 1797 negoziò un prestito considerevole [...] col governo). Sotto la Restaurazione, fece adottare (1817) un suo progetto di riforma delle finanze. Nel 1825, in seguito a un processo relativo al contratto di forniture militari da lui concluso per la spedizione in Spagna (1823), la sua fortuna ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] pagamenti previsti dal contratto, il doge Enrico Dandolo propose di dilazionare il saldo del debito a condizione che l' fra gli obiettivi del dominio papale, ma il progetto naufragò a causa della supremazia pisana. Malgrado l'estrema frammentazione ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] di un organico progetto di riforma elaborato fin dal 1767.
Il progetto era ispirato a una concezione economica strettamente contrari ai diritti di Dio, nonché l’ideologia del contratto sociale, in virtù del carattere divino dell’organizzazione ...
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contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....
collaboratore a progetto
loc. s.le m. Chi ha un rapporto di lavoro a tempo determinato finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente indicato nel contratto, senza tener conto del numero di ore necessarie. ◆ Caso emblematico,...