CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] con il fratello Stefano e con Giulio Centurione, un banco a Napoli che compì operazioni di prestito alla Tesoreria reale, finché, dopo circa due anni, il contrattodisocietà veniva sciolto e il banco "alzato".
In seguito, il C. ebbe il compito ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] , giacché appariva evidente che la stessa impossibilità non si sarebbe verificata nel contrattodisocietà, dove ciascuno assume verso la società la posizione di debitore dell'apporto promesso; e, analogamente, non si sarebbe potuto applicare al ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] (ibid. 1915); a Pavia: Le obbligazioni. Parte generale (Pavia 1933); a Torino: Il possesso (Torino 1936); Il contrattodisocietà (ibid. 1938); Diritto ereditario (ibid. 1938), oltre al corso, già citato, tenuto a Torino.
Accanto ai temi della ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] Andrea, che negli Avvertimenti ai nipoti sottolineò il debito contratto nei confronti del maestro, ringraziando il caso (la Accad. naz. di scienze morali e polit. in Napoli, LXX (1959), pp. 8, 10, Ig, 21; V. I. Comparato, Uffici e società a Napoli ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 160-198 e raccoglie disposizioni su diversi argomenti. Le prime regolano il cosiddetto cumone o contrattodi soccida, che consiste nella società tra il proprietario e il conduttore del gregge. Gli altri capitoli contemplano relazioni rurali e ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] commercio, che chiuse i suoi lavori nel 1925 (Progetto di codice di commercio. Testo e relazione, 2 voll., Roma 1925): egli fu relatore per la parte generale, le società e i contratti (per il contributo fornito dall'A., cfr. anche Scritti giuridici ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] dottrina dell'obbligazione fidejussoria, ibid. 1934; Il contrattodi deposito, Torino 1939.
Durante il ventennio fascista il (Milano 1963) e La nuova dimensione. Pubblico e privato nella societàdi domani (ibid. 1969).
Fonti e Bibl.: L'archivio del B ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] della presenza di un ulteriore soggetto giuridico oltre al binomio Stato-individuo: la società, i cui rapporti di diritto, al apposita commissione per la stesura di un provvedimento legislativo sul contrattodi lavoro giornalistico. Nel 1904 ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] soprattutto il contrattodi borsa, il contratto dei giornalisti, i sindacati professionali, il contrattodi trasporto, ecc. generali della rappresentazione questa figura così come si presenta nella società e con gli scopi cui è destinata.
Nell'ambito ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum , pp. 17-77; Id., Le Adunanze della Patria Società letteraria,Torino 1943 (utile per la informazione, quest'opera non ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...