PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] contratto impegnava lo scrittore ad affidare all’editore tutta la sua produzione futura a fronte della garanzia di lavorare alla Storia di Cristo, che lo impegnò sino al 9 ottobre 1920. «Non ci fu un tempo di meditazione, dideposito che desse ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] di Firenze, con un depositodi denaro che le permise di ritirare una dote di 800 fiorini.
Nel 1453 il padre della G. decise di e nell'aprile 1455 fu concluso il contrattodi matrimonio tra lei e Filippo di Carlo Gabrielli, appartenente a una delle ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] o dal deposito della cultura popolare dello Stretto. Una sequenza interminabile di metalogismi, di edizione che gli valse la preferenza su Einaudi, Garzanti e Feltrinelli (lettera a Zipelli 26 ottobre 1960), e nell'ottobre del '60 il contratto ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] del barone Siegmund von Welsberg compare, infatti, nei contratti citati accanto a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque sia, il 19 edificio pubblico cittadino: il Battesimo di Cristo delle Gallerie (in deposito presso la Fondazione G. Cini ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] dalla bibliofilia del M., ma anche depositodi carte più antiche, era divenuta assai celebre dell'Asolano, Genova 1998, pp. 367-385; E. Russo, Un contratto nel registro di bottega di A. M. il Giovane, in Accademie e Biblioteche d'Italia, LXVI ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...