CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] nome collettivo Esportazione uova di Verona, alla quale egli apportò non solo una grossa quota diLavori Pubblici, E. Mezzanotte, a presentare un progetto di legge, col quale se ne autorizzava la sperimentazione sulle linee ferroviarie nazionali ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] successivi) e da quelli sul sindacalismo, sul contrattocollettivo, sulla posizione sociale dell'impresa nel regime corporativo Istituto nazionaledi finanza pubblica presso la Banca d'Italia (dove lavorò ad un progetto, poi rimasto inattuato, di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] più caratteristiche, basate su una concezione della contrattazione, come scambio bilaterale, produttività-salario, costi di produzione-condizioni dilavoro, così da individuare una strada plausibile di penetrazione nel tessuto industriale, lungo una ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] 'industria nazionaledi produrre in grande serie molti articoli posti in vendita; apri infatti centri di acquisto il contrattocollettivodilavoro del 22 luglio 1933 concedeva molte facilitazioni per ciò che riguardava l'assunzione e l'utilizzo di ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] stampe. Dimostrazione di un lavoro incessante di riflessione scientifica, nazionalista e criticò a sua volta il programma protezionista e nazionalistadi particolare categoria di bisogni, quelli "collettivi", i quali che avrebbero contratto debiti con ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] il benessere collettivo: le Tavole 4). In base al nuovo contratto stipulato con l'amministrazione, il continuare il lavoro, dichiarandosi proprietaria di quanto aveva Biblioteca nazionale Braidense (AF XIII I-XI; AF XIV I-VII) e Archivio di Stato di ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] promosse l’avvio dei lavori per la progettazione e Contrattidi Società, vol. 135, carta 773, a. 1905; vol. 144, carta 117, a. 1906; ibid., Tribunale di Commercio di Napoli, fascio 1884, carte 317-319v, a. 1885. Per i rapporti con la Banca Nazionale ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...