Stefania Gentile
Abstract
Viene analizzato il concetto giuridico di diritto soggettivo partendo dall’ampia e generica definizione di «una situazione giuridica soggettiva attiva», per poi soffermarsi [...] aperta.
I fatti costituitivi delle obbligazioni giuridiche possono essere volontari in quanto derivanti da un atto di autonomia privata, il contratto, ovvero essere previsti dalla legge. Gli elementi costituitivi del rapporto obbligatorio sono ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Si definisce la natura dell'usufrutto quale diritto reale di godimento su cosa altrui, caratterizzato dai classici limiti della temporaneità e del divieto di alterare la destinazione [...] c.; art. 782 ss., c.c.; art. 601 ss., c.c.). Il contratto oneroso e la donazione, se riguardanti un immobile, dovranno essere trascritti ai fini dell’ o la straordinaria manutenzione. Le prime, derivanti dall’uso normale e diligente della cosa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] il coinvolgimento nel progetto per l'Harvard Mark I e i contratti per i calcolatori da adibire alla ricerca per la difesa avessero Uniti favorire gli immensi risparmi economici che sarebbero derivati dallo sviluppo di un comune linguaggio commerciale. ...
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Sanzioni economiche e contratti internazionali
Fabrizio Marrella
Il presente scritto esamina le sanzioni economiche internazionali e in particolare le tipologie di embargo, alla luce della prassi e [...] fissili e per la fusione, ovvero materiali derivati dagli stessi; iii) adottati in periodo di co., in Riv. dir. int. priv. proc., 1993, 752, concernente un contratto di cessione di diritti di sfruttamento televisivo di film(regolato dall’art. 25 disp. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] mentale, nella letteratura medica araba e persiana, sono per buona parte derivati dalla descrizione della fisiologia umorale data da Rufo di Efeso (I- come tassazione, matrimonio, divorzio, eredità, contratti, obblighi religiosi e, preminentemente, a ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] Venezia, afflitta dalla guerra coi Turchi e dai danni derivati alla gioventù dalla assenza dei gesuiti, senza tuttavia far durante la nunziatura del C., servendo spesso come elemento di contrattazione da ambo le parti per la soluzione di altre simili ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] di compravendita e di affitto di immobili e a mutui da lui contratti o per i quali si costituiva garante. Un'idea dei beni posseduti il dottorato in utroque, pena la perdita dei privilegi derivati dal titolo. Laureatosi il 19 apr. 1395, Carlo lesse ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] la regolamentazione degli infortuni, una nuova disciplina dei contratti di lavoro. Anche su un piano più strettamente politico per mobili ed affini), Società anonima fosforo e derivati, Consorzio industrie fiammiferi – vicepresidente della S. A ...
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DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Deposizione e angeli affrescata nella basilica di S. Ambrogio, derivata dalla tavola di Gaudenzio e aiuti ora alla Sabauda di , 1883, p. 289) e a questa data risale anche un contratto stretto tra il pittore e Giuliano e Giuseppe da Vaprio, padre e ...
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Nuova disciplina delle dimissioni
Andrea Colavita
Per prevenire la pratica abusiva delle cd. dimissioni in bianco, garantendo che l’atto di recesso e la risoluzione consensuale corrispondano ad una [...] normativa ed i dubbi interpretativi che ne erano derivati avevano rapidamente condotto alla sua abrogazione, cosicché essere applicata anche oggi in virtù del carattere sinallagmatico del contratto di lavoro.
Note
1 Il Ministero del lavoro ha chiarito ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...