Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] ritorno della concorrenza e della pirateria, vanificò i benefici derivanti al fisco dall’aumento dei dazi. A questo punto mesa dei marinari, Accordi paghe e panatiche dei marinari, Contratti a cambio marittimo ossia a rischio di mare, Sicurtà, ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] Nel 1991, la Suprema Corte ha deciso che tutti i contratti di maternità surrogata sono nulli e devono essere vietati. Nono surrogata; e) l'eredità germinaIe umana e i prodotti derivati dagli embrioni non sono commerciabili.
Il significato del punto 2 ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] lo stato di natura soprattutto attraverso schemi giuridici, derivati dal diritto romano e dal diritto delle genti, la società politica è sì una costruzione artificiale prodotta da contratti, che serve ad assicurare agli uomini il godimento dei beni ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] senza alcun riflesso sui suoi costi. Un esempio: il danno derivante agli agricoltori dagli inquinamenti delle acque di un fiume, da una serie di norme, prima fra tutte il rispetto dei contratti. I vari agenti debbono accettare la moneta legale che ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] passate esperienze, i vantaggiosi profitti che possono derivare dall'intimidazione e dalla corruzione, rinunci a nella prostituzione, nel furto d'auto su vasta scala e nei contratti di omicidio per conto di Cosa nostra. II rappresentante tipico di ...
Leggi Tutto
Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] di andarsene alla scadenza o di modificarne i termini. Il contratto si basava sull'accordo fra le due parti, e quella i terreni incolti o saltaria (da cui appare evidente la derivazione del termine saltus). È indubbia la presenza di queste terre, ...
Leggi Tutto
L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] editi, le proporzioni fra questi dati e quelli derivati dal British restano conservate convalidando nella sostanza le scopo di evitare una concorrenza dannosa. È il caso del contratto stipulato nel 1478 fra gli stampatori de' Tortis, Arrivabene, ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] flagranza neorealista. Le città sono fatte di pochi elementi, contratti e significativi: stazione o porto, per i quali si » (1974, pp. 58-9). Gli elementi di questi film, derivati in maniera più o meno diretta dalla sceneggiata, sono un moderato uso ...
Leggi Tutto
Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] più vicina alla Turchia che agli Stati Uniti.
Nell’idea di contratti tra molti livelli qui proposta, si ritrova la suggestione di un regioni confinanti si registrano valori molto diversi, derivati dalle differenze tra le strutture produttive dei ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] sino al 1960, c'erano sanzioni penali per inadempienze in fatto di contratti privati di lavoro.
Il Congo Belga. - Il moderno colonialismo belga i territori dipendenti i vantaggi economici derivanti dall'espansione commerciale.
È egualmente difficile ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...