Diritto (lat. communio iuris; fr. communauté; sp. comunidad; ted. Rechtsgemeinschaft; ingl. communion of goods). - La comunione di diritti è un fenomeno di appartenenza, ossia di collegamento soggettivo [...] considerato, veramente grave. In massima, può dirsi che il contratto dà luogo a una semplice comunione, quando le parti mirano al unitamente o separatamente durante la comunione, siano essi derivati dall'industria comune o da risparmî fatti sui ...
Leggi Tutto
'
(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] del 1996, aveva pagato una buona aliquota dei debiti contratti per l'operazione di riconquista del territorio nazionale, mentre la produzione petrolifera: nel 1996 il greggio e i suoi derivati hanno costituito il 95% del valore delle esportazioni. Si ...
Leggi Tutto
TRINIDAD E TOBAGO
*
Carlo Amadei
(v. trinidad, XXXIV, p. 350; App. III, II, p. 983; trinidad e tobago, App. IV, III, p. 690)
Al censimento del 1990 la popolazione del piccolo stato insulare caribico [...] sulle industrie connesse con il petrolio e sull'esportazione di greggio e derivati. L'estrazione del petrolio (le cui riserve, fra l'altro, sono nel 19° secolo con il sistema delle indentures (contratti a lungo termine di tipo semiservile) per fare ...
Leggi Tutto
Merton, Robert
Giulia Nunziante
Economista statunitense, nato a New York il 31 luglio 1944. Dopo la laurea presso la Columbia University (1966), ha conseguito il master in matematica applicata presso [...] teoria della finanza moderna, M. ha cominciato a lavorare sui prodotti derivati alla fine degli anni Sessanta e negli anni Settanta, assieme a dell'impresa) e non strettamente finanziari (contratti di assicurazione, progetti di investimenti materiali, ...
Leggi Tutto
Scholes, Myron Samuel
Giulia Nunziante
Economista statunitense, nato a Timmins (Ontario) il 7 luglio 1941. Dopo aver conseguito la laurea alla McMaster University a Hamilton (1962), il master in Business [...] per valutare il rischio delle nuove tipologie di contratti finanziari, promuovendone la creazione e favorendone una . Schaefer, Robert Merton, Myron Scholes and the development of derivative pricing, in Scandinavian journal of economics, 1998, 2, pp ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] negoziato prima come credito principale e poi come suo ‛derivato'; più il derivato è complesso, più sono elevate le spese, e con funzione espressamente speculativa (mercato a termine di contratti finanziari, mercato secondario di euronotes, mercato ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] avrebbe come conseguenza il blocco di troppi geni, e ne deriverebbe una condizione di letalità); la presenza di due corpi corrisponde 'altro; e) diacinesi, in cui i cromosomi sono contratti e mostrano i punti di incrocio spostati verso l'estremità ...
Leggi Tutto
Sinapsi
JJohn C. Eccles
John C. Eccles
William D. M. Paton
Fisiologia della sinapsi centrale, di John C. Eccles
Fisiologia della sinapsi periferica, di John C. Eccles
Farmacologia della sinapsi neuromuscolare, [...] d'azione del motoneurone è particolarmente evidente quando si registra la sua derivata ottenuta elettricamente, come nei tracciati inferiori delle figg. 9, B- operatorio. Se i muscoli addominali sono contratti, c'è una forte tendenza del contenuto ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] che si avrebbe se l'intera massa fosse contratta nel centro.
Più in generale si possono considerare Ê=0 appena è ρ=3c4K/(8πGR2). Dato che si ha sempre Ë〈0, la derivata Ê diventa negativa passando a una fase di compressione che riporta a R=0 in qualche ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] permettere all'Inghilterra di rimborsare i pesanti debiti in sterline contratti durante la guerra e, più in generale, per che i secondi avvertono un senso di ingiustizia per i vantaggi derivati ai primi dalle vicende storiche.
Dal canto loro, le ...
Leggi Tutto
derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...