Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] sottoscritto dalla Società umanitaria di Milano. Nel 1913 fu creato l'Istituto Nazionaledi Credito per la Cooperazione, con un capitale iniziale di 7,75 milioni, che nel 1927 venne trasformato in Banca Nazionale del Lavoro e della Cooperazione, poi ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] necessaria alla concorrenza perfetta; 5) le numerose contrattazioni sul mercato sono tutte simultanee e avvengono una quello di origine, si riconosce il diritto a lavorare nel paese di accoglienza alle stesse condizioni di un lavoratorenazionale.
Si ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] siccità e guerre possono distruggere alla base l'economia nazionaledi un paese povero e costringerlo a usare le risorse gli imprenditori, su mandato dei loro iscritti, i contratticollettividilavoro e, in quasi tutti i paesi, partecipano anche ...
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Relazioni industriali
Guido Baglioni
1. Definizione e ambito delle relazioni industriali
Per indicare gli istituti, le norme e i processi della regolamentazione del rapporto dilavoro, le scienze sociali [...] nazionalidi relazioni industriali, con aspetti, come la struttura della contrattazionecollettiva, che permangono fino a oggi.
Questa costruzione si basa fondamentalmente sui processi negoziali fra gli imprenditori e le rappresentanze dei lavoratori ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , Roma 1902; I contratti agrari e il contrattodilavoro in Italia, Roma 1903: inchiesta sui disegni di legge presentati alla Camera dell'Istituto nazionaledi economia agraria. Rappresentò l'Italia, come esperto di demografia e di statistica, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] cambio per l’acquisto di materie prime e viene, così, stimolata la sostituzione con materie prime nazionali. Demaria nota come applicabilità al lavoro dello schema del mercato concorrenziale e spiegano e giustificano i contratticollettivi.
Demaria, ...
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sindacato Associazione dilavoratori o di datori dilavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] federale, che raggruppava tutti i lavoratoridi una stessa categoria. Scopo primario delle federazioni era quello di rendere omogenea la condizione dilavoro attraverso la stipula di convenzioni o contratticollettivi, la cui validità era estesa ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] attraverso l’introduzione nei contratticollettividi discipline che garantiscono al sindacato diritti di informazione e consultazione da parte dei datori dilavoro in funzione di controllo dell’esercizio dei poteri di questi ultimi. In sostanza ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] aspetti del processo produttivo che non rientrano nella contrattazionenazionale. Altri compiti sono la vigilanza sull’applicazione dei contratticollettividilavoro e delle leggi a favore dei lavoratori e la diffusione e il sostegno della strategia ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] di una delle strozzature tecniche più gravi dei processi dilavorazione del ferro in Italia, ossia l’impossibilità di utilizzare i carboni nazionali anticipazioni sui contratti stipulati con la marina per la fornitura di corazze e apparecchiature ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...