GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] i grandi partiti a eccezione della frazione tedesco-nazionaledi A. Hugenberg. La situazione personale del cancelliere , sulla formazione dei contratticollettivi, si ebbe il decreto sui contratticollettividilavoro (Tarifvertragsordnung) del 23 ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] nazionalidi Vogue, adattamenti e trasformazioni a seconda dei paesi.
Nel secondo dopoguerra le riviste di m. hanno didilavoro, Parma 3/4 novembre 1984, Parma 1988, pp. 193-213; G. Bianchino, Problemi di lettura del progetto di moda, in Quaderni di ...
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(XIII, p. 460; App. II, I, p. 816; IV, I, p. 626)
Settori di intervento - Edilizia residenziale. - Negli ultimi anni si è svolto un vasto dibattito sulla qualità e sulle dimensioni opportune degli interventi [...] dei diversi gruppi dilavoro. Una variante europea di questo tipo di ufficio di origine americana nazionale, tramite le loro organizzazioni provinciali, accordi in deroga al complesso delle disposizioni di cui alla l. 392 del 1978. Per i contrattidi ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] riduzione dei costi di produzione, il miglioramento delle condizioni di vita e dilavoro e la protezione nazionaledi consolidamento di alcune scelte di fondo. Il legame con la politica comunitaria è rappresentato dalla preferenza per il contratto ...
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LEGNO
Guglielmo Giordano
(XX, p. 780; App. II, II, p. 181; III, I, p. 978)
Al pari della maggior parte delle attività industriali e commerciali del nostro paese anche il settore del l. ha avuto negli [...] all'impiego di altre fonti di energia. contratti e forniture. Gli istituti e le amministrazioni interessate al l. già partecipano attivamente ai lavori in sede tanto nazionale che internazionale, ed è auspicabile che i risultati dei lavoricollettivi ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] dal gruppo dilavoro - si erano collettivinazionali ha fatto sì che la Comunità introducesse regole concernenti il diritto contrattuale per segmenti: si pensi all'informazione precontrattuale, al diritto di recesso, alla trasparenza del contratto ...
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(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] di contabilità nazionale. Tali dati si riferiscono all'intera collettività, e non al solo universo di particolare interesse per l'indice in questione (famiglie di operai e impiegati, o dilavoratori dubbio nei contratticollettividilavoro, per l ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] economia pubblica o collettiva. La contrapposizione di concorrenza. Alla lotta di classe e perfino ai contrasti della libera contrattazione dei salari si sostituiva una pace sociale al servizio dei superiori interessi nazionali forze dilavoro occupate ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] , spogliando così i parlamenti nazionalidi una parte del potere di operare, entro i propri collettivo; la presenza di un prelievo obbligatorio (contributi sociali) a carico dei datori dilavoro inserisce un cuneo fiscale tra il costo del lavoro ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] La disoccupazione colpì la forza lavoro, anch'essa in diminuzione contrattidi debito-credito, didi dare identità al sistema stesso tramite la dominanza di valori collettivi che storicamente possono variare o combinarsi diversamente (valori 'nazionali ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...