Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] di una persona giuridica, cioè di un soggetto giuridico collettivo; sovrana, perché titolare di un supremo potere di governo S. è concepibile solo come la positività di un ordinamento giuridico nazionale. Il meccanismo giuridico della coazione svela ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] di gruppi all'interno di organi collegiali, negoziazione e conclusione dicontratticollettivi, di fascista furono dichiarati pubblici tutti i sindacati, dilavoratori e di imprenditori, il Partito Nazionale Fascista e tutti gli enti a questo legati ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] dilavoro, alla sottoscrizione dicontrattidi assicurazione e di rendita vitalizia. Il Consiglio danese di etica, in risposta, ha concordato sulla necessità di .
Svezia
La Svezia ha un Consiglio nazionaledi etica medica, istituito per legge e ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] di divisione del lavoro e in particolar modo dalla quantità dilavoro agricolo svolto dalle donne e dagli uomini, dalla proprietà collettiva nella titolarità del contrattodi locazione) e di diritto internazionale privato che collega alla nazionalità ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] , spogliando così i parlamenti nazionalidi una parte del potere di operare, entro i propri collettivo; la presenza di un prelievo obbligatorio (contributi sociali) a carico dei datori dilavoro inserisce un cuneo fiscale tra il costo del lavoro ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] grandi rischi, legati prevalentemente ai programmi nazionalidi sviluppo. La capacità di compensazione e la stabilità del sistema contrattidi assicurazione collettiva da parte degli imprenditori dipende essenzialmente dalla possibilità di ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] necessaria alla concorrenza perfetta; 5) le numerose contrattazioni sul mercato sono tutte simultanee e avvengono una quello di origine, si riconosce il diritto a lavorare nel paese di accoglienza alle stesse condizioni di un lavoratorenazionale.
Si ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] versati «a un fondo bilaterale appositamente costituito, anche nell’ente bilaterale, dalle parti stipulanti il contrattocollettivonazionale delle imprese di somministrazione dilavoro» (art. 12, co. 4, d.lgs. n. 276 del 2003), che, come abbiamo già ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] cardine del nostro ordinamento nazionale in omaggio a principi universalmente dei soggetti collettivi ma anche a quella delle fonti individuali del rapporto dilavoro» (Dialogo del Lavoro l’abilitazione alla certificazione dei contrattidilavoro ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] sullo Stato una tendenza pratica e nazionale. Il libro secondo tratta del del concetto di persona a significare la personalità giuridica di enti collettivi. Circa i immobiliari, deposito, locazione, contrattidilavoro, filiazione, tutela.
Riguardo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...