Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto dilavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] , ridefinizione dell’orario [[[DOL:Orario dilavoro|orario dilavoro]]]), per le altre ci saranno invece conseguenze civilistiche riferite al mancato rinnovo di un contrattocollettivo (ad es. modalità di distribuzione del fondo, criteri sulle ...
Leggi Tutto
Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di arbitrato rituale – con speciale riguardo ai profili relativi [...] parti e quelle vietate per disposizione di legge. Con particolare riguardo alle cause in materia dilavoro, se ne ammette l’arbitrabilità solo se così previsto dalla legge o nei contratti o accordi collettivi. Il discrimen tra materie suscettibili o ...
Leggi Tutto
Unioni civili
Luigi Balestra
La l. 20.5.2016, n. 76 ha decretato un intervento di forte impatto, tramite il quale, sulla scorta delle sollecitazioni venute dalla giurisprudenza, anche costituzionale [...] atti amministrativi e nei contratticollettivi, si applicano anche ad di recesso dal contrattodilavoro a tempo indeterminato) e 2120 c.c. (con riguardo al trattamento di fine rapporto), che l’art. 2122 c.c., in caso di morte del prestatore dilavoro ...
Leggi Tutto
Fabrizia Santini
Abstract
L’istituto, con cui si rende possibile la temporanea cessione della prestazione lavorativa a favore di un soggetto diverso dal datore dilavoro, ha avuto origine nel settore [...] in Foro it., 1996, I, 2427).
Resta che la garanzia di eguali condizioni dilavoro è riferita anche ai contenuti dei contratticollettivi applicabili, sollevando delicati problemi di compatibilità con i vincoli posti dall’art. 39 Cost. (realizzando ...
Leggi Tutto
Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario dilavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] che prevedessero la prestazione dello straordinario come obbligatoria (almeno entro certi limiti annuali, come per esempio nel contrattocollettivo nazionale dilavoro dei metalmeccanici). Così, mentre per Cass., 9.9.1974, n. 2445, il datore non può ...
Leggi Tutto
Gianfranco D'Alessio
Abstract
Vengono esaminati i diversi aspetti della disciplina della dirigenza pubblica, individuando, in primo luogo, la posizione istituzionale dei dirigenti nel quadro della definizione [...] infine, dopo una serie di ulteriori provvedimenti (fra i lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche dal d.lgs, n. 29/1993 ai d.lgs. nn. 396/1997, 80/1998 e 387/1998, Milano, 2000; Carinci, F.-D’Orta, C., diretto da, I contratticollettivi ...
Leggi Tutto
Unioni civili: profili penalistici della riforma
Gian Luigi Gatta
L’assetto giuridico dei rapporti familiari ha subito un epocale cambiamento con la l. 20.5.2016, n. 76, che ha istituito le unioni civili [...] in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità dilavoro professionale e casalingo, a contribuire ai bisogni comuni atti aventi forza di legge, nei regolamenti nonché negli atti amministrativi e nei contratticollettivi, si applicano anche ...
Leggi Tutto
La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] il diritto comune del lavoro (ad esempio dando nuova centralità della contrattazionecollettiva). La questione va risolta guardando a caratteristiche di sistema, come le categorie di fondo (contratto individuale, contrattocollettivo, atti gestionali ...
Leggi Tutto
Tipologie contrattuali e disciplina del rapporto dilavoro: Nuova disciplina delle mansioni
Vincenzo Ferrante
Nell’ambito della riforma del 2015 del rapporto dilavoro, il legislatore mette mano alla [...] altri presupposti individuati dalla contrattazionecollettiva (co. 4), «il mutamento di mansioni è comunicato per iscritto, a pena di nullità, e il lavoratore ha diritto alla conservazione del livello di inquadramento e del trattamento retributivo ...
Leggi Tutto
Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] un soggetto collettivo, ne dilavoro era pertanto che si potesse addivenire ad una norma simile a quella (art. 2285 c.c.) dettata in tema di società di persone, che stabilisce che il socio possa recedere dalla società quando questa «è contratta ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...