Le riforme introdotte dalla legge n. 69 del 2015
Vincenzo Mongillo
A meno di tre anni dalla riforma “di sistema” del 2012 (l. n. 190), la l. n. 69 del 2015 ha ulteriormente irrobustito l’apparato repressivo [...] . L’incapacità dicontrattare con la pubblica amministrazione (art. 32 ter c.p.) aumenta nel massimo a 5 anni. La condanna minima sufficiente per il licenziamento del dipendente pubblico (“estinzione del rapporto dilavoro o di impiego”) scende ...
Leggi Tutto
Il Protocollo d’intesa e la sentenza sull’art. 19 st. lav.
Mariella Magnani
Nel quadro delle nostre relazioni industriali è recentemente intervenuto il Protocollo d’intesa del 31.5.2013 tra Confindustria [...] 31 maggio 2013, cit., 764.
36 Cfr. punto 19 ove si prevedeva l’obiettivo di «semplificare e ridurre il numero dei contratticollettivi nazionali dilavoro nei diversi comparti».
37 Tosi, P., L’esclusione della Fiom dalle trattative per il rinnovo ...
Leggi Tutto
Elena Boghetich
Abstract
Il trasferimento d’azienda, o di suo ramo, è vicenda che involge in via diretta sia l’impresa sia i suoi lavoratori. La disciplina di questo fenomeno è essenzialmente rappresentata [...] continuità, tuttavia, può essere superata in presenza di una causa lecita di cessazione del rapporto dilavoro.
Il contrattocollettivo applicabile
Quanto al contrattocollettivo applicabile ai dipendenti ceduti, di cui al co. 3 dell’art. 2112 c ...
Leggi Tutto
Tipologie dilavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] ’art. 5, co. 3, d.lgs. n. 368/2001, rimette in prima battuta ai contratticollettivi (e, in mancanza di questi, a un decreto del Ministro del lavoro) la facoltà di ridurre, rispettivamente sino a venti e trenta giorni (sia pure nei casi e nei limiti ...
Leggi Tutto
Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economia di beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] collettivi degli utenti, posto che la complessità del lavoro dei programmatori cresce esponenzialmente mentre la elaborazione di intellettuale, «Contratto e impresa/Europa», 2003, pp. 1054-108.
M. Berra, A.R. Meo, Libertà di software, hardware ...
Leggi Tutto
Contrattodilavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] contrattazionecollettiva applicabile, come foriero di una sanzione conservativa e non risolutoria.
Tuttavia, di fronte al rifiuto di parte della giurisprudenza e della dottrina di Proia, G., Il contrattodilavoro subordinato a tempo indeterminato a ...
Leggi Tutto
Ilario Alvino
Abstract
Il termine dimissioni designa l’atto unilaterale con il quale il lavoratore recede dal contrattodilavoro subordinato. L’efficacia delle dimissioni è subordinata al rispetto [...] agli usi e all’equità. Ladurata del preavviso è normalmente determinata dal contrattodilavoro, collettivo o individuale; in mancanza, opera il richiamo delle disposizioni relative al contrattodi impiego privato (art. 10, R.d.l. 13.11.1924, n ...
Leggi Tutto
Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] , nonché fino al loro superamento, ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, nei settori non regolati da contratticollettivi»; e) conciliazione dei tempi di vita e dilavoro. Pur potendosene discutere i dettagli, il disegno ...
Leggi Tutto
Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] selezione degli agenti negoziali dimostrano l’attribuzione alla contrattazionecollettivadi un vero e proprio potere normativo (Zoppoli, L., Il contrattocollettivo nel lavoro pubblico, in Scritti in memoria di M. D’Antona, Milano, 2004).
L’art. 2 ...
Leggi Tutto
Tiziano Treu
Abstract
La voce analizza le varie forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese nella normativa europea e nell’ordinamento italiano. Si indicano i motivi della non attuazione [...] delle relazioni industriali (rappresentatività delle parti, regole ed effetti della contrattazionecollettiva, partecipazione dei lavoratori), riservandosi di legiferare solo in caso di mancato accordo delle parti su questi temi.
Un intervento del ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...