Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contrattodilavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] (artt. 43, co. 7 e 45, co. 3 del d.lgs. n. 81/2015) consentono al datore dilavoro, salvo diversa previsione della contrattazionecollettiva, di non retribuire le ore di formazione svolte dall’apprendista presso l'istituzione formativa competente e ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nella definizione di un sistema di fondi pensione fondato sul modello della contribuzione definita e della capitalizzazione individuale costituiscono aspetti cruciali le questioni [...] minima della contribuzione a carico del datore dilavoro e del lavoratore stesso possono essere fissati dai contratti e dagli accordi collettivi, anche aziendali; gli accordi fra soli lavoratori determinano il livello minimo della contribuzione a ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contrattodi associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] interessate. Infatti, se l’apporto è d’opera, di fatto l’associato lavora nell’impresa dell’associante ed è remunerato non con lo stipendio previsto dai contratticollettivi per quel ramo di attività, ma con una partecipazione agli utili e dunque ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] , in una dimensione collettiva, tale da non incidere sulle forme di espressione della persona. contratti speciali (diversi dal contrattodilavoro), là dove il rapporto contrattuale, per ragioni di natura economica e sociale, era stato oggetto di ...
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Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] al trasferimento d’impresa il caso in cui il nuovo appaltatore del servizio «riassuma, in forza di un contrattocollettivodilavoro, una parte del personale del subappaltatore, a condizione che la riassunzione (…) riguardi una parte essenziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] cui si svolse il loro lavoro, a restare fedeli a quella missione di “maestri di ragione e di giustizia”, come aveva sempre varia pluralità e gerarchia delle sue fonti, dai contratticollettivi, dalle norme corporative, dai decreti del Governo, ...
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Nuove famiglie e fisco
Lucio Napolitano
La l. 20.5.2016, n. 76, nel delineare la nuova disciplina delle unioni civili e delle convivenze, recependo un modello plurale di famiglie e colmando una lacuna [...] aventi forza di legge, nei regolamenti nonché negli atti amministrativi e nei contratticollettivi, si redditi assimilati a quelli dilavoro dipendente (art. 50, co. 1, lett. i, t.u.i.r.).
Ove sia prevista la corresponsione di un assegno una tantum, ...
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Ilario Alvino
Abstract
La Rappresentanza Sindacale Unitaria (di seguito “RSU”) nasce come organismo di rappresentanza sindacale dei lavoratori nei luoghi dilavoro con gli accordi fra Governo, Confindustria, [...] un intervento legislativo, in Dir. rel. ind., 1996, 1; Giasanti, L., Rappresentanza e contrattazionecollettiva nei luoghi dilavoro: gli effetti del conflitto intersindacale, in Riv. giur. lav., 2010, 1, 77; Giorgi, E., Il T.U. sulla rappresentanza ...
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Carlo Alberto Nicolini
Abstract
L’art. 32, l. n. 183/2010, segna un brusco mutamento nella linea di politica del diritto tradizionalmente seguita dal legislatore, in materia di decadenza.
La norma, [...] decadenziali introdotti dai contratticollettivi, che tuttavia non hanno mancato di dar vita ad un contenzioso, i cui esiti sono stati anch’essi influenzati dall’esigenza di conferire effettività ai diritti dei lavoratori.
Superato il risalente ...
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Jobs act e processo
Angelo Danilo De Santis
Il cd. Jobs Act ha ridefinito i confini delle tutele nei confronti dei licenziamenti illegittimi, collocandosi nel solco tracciato dalla l. n. 92/2012 e assottigliando [...] ed operai, esclusi i dirigenti, in quanto non menzionati, ma la contrattazionecollettiva potrà disciplinare diversamente la materia) assunti con contrattodilavoro soggetto al regime delle tutele crescenti23.
Sembra ragionevole escludere dalla sua ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...