La privatizzazione del pubblico impiego è stata introdotta dal d. lgs. n. 29/1993 e, da ultimo, dal d. lgs. n. 165/2001. Gli art. 63 e 69 di tale decreto (cosiddetto Testo unico sul pubblico impiego) hanno [...] anteriore alla riforma, non può essere derogata da una legge posteriore e per di più generale, quale il testo unico del 2001.
Voci correlate
Profili lavoristici della privatizzazione del pubblico impiego
Contratticollettivi del pubblico impiego ...
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Per questi rapporti si pone il problema della immunità rispetto alla legislazione nazionale. Risultano compresi in detta immunità solamente i rapporti inerenti alle strette finalità istituzionali dell’ente [...] questi rapporti sono compiutamente regolamentati, in maniera analoga ai rapporti dilavoro con le sedi diplomatiche, dalla disciplina emanata dal ministero del Lavoro (in data 11 aprile 2007).
Voci correlate
Contratticollettivi del pubblico impiego ...
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Confederazione generale italiana del commercio, turismo e servizi. Costituita a Roma nel 1945, ha lo scopo di rappresentare, presso le sedi istituzionali nazionali e internazionali, gli interessi generali [...] degli operatori del commercio, del turismo e dei servizi e di promuovere lo sviluppo di questi settori. Stipula inoltre contratti e accordi collettivi nazionali dilavoro per conto delle imprese associate. Vi aderiscono 520.000 imprese commerciali, ...
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REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] al netto dei contributi versati dal datore dilavoro e dal lavoratore a enti o casse aventi esclusivamente fini previdenziali o assistenziali, in ottemperanza a disposizioni di legge, contratticollettivi o accordi aziendali. Criteri particolari sono ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] relative ai rapporti dilavoro con le pubbliche di conciliazione o attraverso le procedure di conciliazione previste nei contratti e negli accordi collettivi, ovvero presso le commissioni di conciliazione. L'espletamento del tentativo di ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] con indicazione di spazi riservati alla sanità integrativa del SSN gestiti da fondi collettivi pubblici e nel controllo dei risultati del SSN; la modificazione del contrattodilavoro del personale, in particolar modo quello dei dirigenti medici ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147)
Giovanni CARRARA
Nel codice civile italiano 1942 la mezzadria è regolata nella seconda sezione del libro V, titolo II, capo II, dedicato alla impresa agricola; per quanto non [...] scorta, fornitura delle energie dilavoro occorrente per la coltivazione contratto e può invece non esserlo; nel silenzio del contratto, la durata è di un anno agrario, salvo diverse disposizioni dei contratticollettivi, e si rinnova tacitamente di ...
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IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] quadro sul pubblico i. 29 marzo 1983 n. 93, che ha generalizzato la "contrattazionecollettiva" come fonte regolatrice del trattamento retributivo e dei carichi dilavoro per il personale civile dello stato, delle autonomie regionali e locali e degli ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] dilavori pubblici, mentre sino allora l'espansione era stata largamente comunitaria. Dopo la metà del XIII secolo le grazie del maggior consiglio ritmavano prosciugamenti se non collettivi, quanto meno concertati. Di . Per questi contratti, v. A ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] un rapporto dilavoro regolato da un contratto in cui una delle parti si impegna - o è forzata - a trasferire la propria forza lavoro ad altra delegati dal popolo sovrano, in quanto il corpo collettivo della nazione si è sostituito alla persona del ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...