Felice Testa
Abstract
I diritti di informazione e consultazione, strumento di protezione degli interessi collettivi dei lavoratori, hanno ad oggetto la tutela della conoscenza dei fatti che incidono [...] un “quadro generale”, sono i caratteri legali essenziali di ogni fattispecie di informazione e consultazione collettiva dei lavoratori che pure sia disciplinata da altra norma di legge o dicontrattocollettivo. In altri termini, la norma si pone ...
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Modifiche in materia dicontrattazionecollettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia dicontrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] , cit.). 9 Il problema della rappresentanza e dell’efficacia dei contratticollettivi, si pone diversamente nel Pubblico Impiego a causa della diversa natura del datore dilavoro, cui corrisponde una specifica e più stretta regolazione legale del ...
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Pasquale Passalacqua
Abstract
Viene analizzato l’istituto del contrattodilavoro subordinato a tempo determinato, con riferimento al rapporto dilavoro privato. Ci si sofferma in particolare sulle novità [...] lavori socialmente utili (art. 7, co. 7, d.lgs. n. 81/2000), tanto che la base si può restringere non di poco.
In virtù dell’ampia possibilità d’intervento riconosciuta alle determinazioni della contrattazionecollettiva, i contratticollettividi ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dall’analisi del potere disciplinare nell’impiego pubblico prima della riforma di cui al d.lgs. 3.2.1993, n. 29, si analizzano le diverse fasi legislative che negli anni [...] conoscenza del suo contenuto.
Tale orientamento è stato recepito anche nel rapporto dilavoro dei dipendenti pubblici privatizzati ed i contratticollettividi comparto hanno previsto la pubblicità del codice mediante affissione in ogni posto ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contrattidilavoro con elementi di internazionalità, [...] Quad. dir. lav. rel. ind., 1998, n. 20, 9 ss.; Magnani, M., Il diritto applicabile ai rapporti dilavoro internazionali tra legge e contratticollettivi, in Quad. dir. lav. rel. ind., 1998, n. 20, 73 ss.; Merret, L., Employment Contracts in Private ...
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Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contrattocollettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] fonte sindacale è spesso costituita da una pluralità dicontratticollettividi diverso livello, nel senso che il singolo rapporto dilavoro può rientrare nel campo di applicazione di più contratticollettivi stipulati per ambiti più o meno ampi ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività dilavoro [...] , sulla base del raffronto tra le ore dilavoro prestate nel corso del mese stesso dal lavoratore a domicilio e le ore dilavoro mensilmente previste dal contrattocollettivo nazionale per i lavoratori interni all'azienda. In sostanza, è necessario ...
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Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] intermittente o a chiamata, riservato ai lavoratori con più di 55 e con meno di 24 anni di età, si rinvia per i presupposti e la regolamentazione alle previsioni del contrattocollettivo.
In linea di continuità con il precedente settoriale primo ...
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Stefano Bellomo
Abstract
La voce esamina i principali profili della retribuzione, partendo da quelli caratterizzati da una spiccata centralità e da una riconosciuta importanza storica, quale la retribuzione [...] la scelta del contrattocollettivodi ambito sovra-aziendale (normalmente riferito all’ambito categoriale) che le parti (ma principalmente il datore dilavoro) possono decidere di adottare quale fonte regolativa del rapporto dilavoro: ciò in quanto ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] delle disposizioni inderogabili (inderogabilità [dir. lav.]) dettate dalla legge o da contratti o accordi collettividilavoro.
In ragione della definizione di conciliazione poc’anzi enunciata, non saranno trattate in questa sede le ipotesi nelle ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...