Ilario Alvino
Abstract
Il termine dimissioni designa l’atto unilaterale con il quale il lavoratore recede dal contrattodilavoro subordinato. L’efficacia delle dimissioni è subordinata al rispetto [...] agli usi e all’equità. Ladurata del preavviso è normalmente determinata dal contrattodilavoro, collettivo o individuale; in mancanza, opera il richiamo delle disposizioni relative al contrattodi impiego privato (art. 10, R.d.l. 13.11.1924, n ...
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Lorenzo Zoppoli
Abstract
La voce affronta tre profili dell’ampia tematica della flexicurity: la genesi di tale indirizzo di riforma del diritto del lavoro nell’ambito delle politiche dell’Unione europea [...] , nonché fino al loro superamento, ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, nei settori non regolati da contratticollettivi»; e) conciliazione dei tempi di vita e dilavoro. Pur potendosene discutere i dettagli, il disegno ...
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Mario Rusciano
Abstract
In una visione sistematica, si illustra la proiezione giuridica, in linea generale e teorica, delle esigenze politiche, sindacali e organizzativo-burocratiche che, nei vari periodi [...] selezione degli agenti negoziali dimostrano l’attribuzione alla contrattazionecollettivadi un vero e proprio potere normativo (Zoppoli, L., Il contrattocollettivo nel lavoro pubblico, in Scritti in memoria di M. D’Antona, Milano, 2004).
L’art. 2 ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] della regolamentazione legislativa dicontrattidi locazione (il di regolazione di rapporti interprivati - dilavoro o didi una data attività può incidere su interessi pubblici, collettivi o sociali, ritenuti meritevoli di tutela attiva. Di ...
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Tiziano Treu
Abstract
La voce analizza le varie forme di partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese nella normativa europea e nell’ordinamento italiano. Si indicano i motivi della non attuazione [...] delle relazioni industriali (rappresentatività delle parti, regole ed effetti della contrattazionecollettiva, partecipazione dei lavoratori), riservandosi di legiferare solo in caso di mancato accordo delle parti su questi temi.
Un intervento del ...
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Pier Antonio Varesi
Abstract
L’apprendistato è un contrattodilavoro subordinato volto a coniugare la prestazione lavorativa con la formazione del lavoratore. Il presente contributo illustra sinteticamente [...] (artt. 43, co. 7 e 45, co. 3 del d.lgs. n. 81/2015) consentono al datore dilavoro, salvo diversa previsione della contrattazionecollettiva, di non retribuire le ore di formazione svolte dall’apprendista presso l'istituzione formativa competente e ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] Così scompaiono di scena i soggetti collettivi, le dilavoro, ma anche a realizzare un certo sistema di relazioni industriali piuttosto che un altro. E così via (v. Bowles e Gintis, 1993).Da ultimo, in presenza di enforcement endogeno dei contratti ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nella definizione di un sistema di fondi pensione fondato sul modello della contribuzione definita e della capitalizzazione individuale costituiscono aspetti cruciali le questioni [...] minima della contribuzione a carico del datore dilavoro e del lavoratore stesso possono essere fissati dai contratti e dagli accordi collettivi, anche aziendali; gli accordi fra soli lavoratori determinano il livello minimo della contribuzione a ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contrattodi associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] interessate. Infatti, se l’apporto è d’opera, di fatto l’associato lavora nell’impresa dell’associante ed è remunerato non con lo stipendio previsto dai contratticollettivi per quel ramo di attività, ma con una partecipazione agli utili e dunque ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] , in una dimensione collettiva, tale da non incidere sulle forme di espressione della persona. contratti speciali (diversi dal contrattodilavoro), là dove il rapporto contrattuale, per ragioni di natura economica e sociale, era stato oggetto di ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...