Facoltà accordata a un lavoratore dipendente di allontanarsi dal posto di lavoro per un certo periodo di tempo, per l’espletamento di impegni di carattere civile e personale. Queste soste, prendono il [...] nome di congedi, permessi o aspettative e la loro disciplina si trova, in concreto, nella contrattazionecollettiva. Il contrattocollettivo, infatti, può anche prevedere trattamenti più favorevoli per il lavoratore (per es., un periodo di assenza ...
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Particolare rapporto di lavoro subordinato costituito dalla prestazione di servizi di carattere domestico e disciplinato dagli art. 2240-46 del codice civile, dalla l. 339/1958, dal d.p.r. n. 1403/1971 [...] vitto, all’alloggio e, per le infermità di breve durata, alla cura e all’assistenza medica. Il contrattocollettivo di settore, oltre a definire ulteriori categorie, fornisce le ulteriori disposizioni che regolano, nello specifico, tale rapporto di ...
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Diritto
Lavoro s. Quello prestato in prolungamento dell’orario normale e retribuito con una maggiorazione rispetto alla retribuzione del lavoro ordinario (art. 2108 c.c.). Il lavoro s. non può essere imposto [...] attività produttiva. La legge fissa il tetto massimo di lavoro s. annuale in 250 ore ma spesso la contrattazionecollettiva stabilisce limiti inferiori.
Fisica
In ottica, raggio s., quello dei due raggi rifratti che nei cristalli birifrangenti non ...
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Lavoratori che prestano servizio nel settore degli autotrasporti, pubblici o privati. Il rapporto di lavoro degli autoferrotranvieri è disciplinato dal r.d. 148/8 gennaio 1931, che disciplina il lavoro [...] e consorzi. Orario di lavoro, turni di servizio, trattamento economico degli autoferrotranvieri sono disciplinati dalla contrattazionecollettiva di settore. In considerazione del grande rilievo sociale del servizio reso dagli autoferrotranvieri, che ...
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Attività prestata alle dipendenze di un datore di lavoro agricolo che esercita a sua volta una delle attività tra coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento e attività connesse. Si tratta, di norma, [...] . 368/2001. Per il personale operaio occorre invece fare riferimento alle disposizioni previste dalla contrattazionecollettiva. È anche ammesso i ricorso al contratto di lavoro part-time; in tal caso si applicano, per effetto delle novità introdotte ...
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relazioni industriali
Metodi di regolazione del conflitto industriale. L’espressione, derivata dalla tradizione anglosassone, si è diffusa in tutte le economie sviluppate ed è ormai affermata anche nell’esperienza italiana. [...] industriali. In primo luogo, il modello pluralista, nel quale lo strumento di regolazione tipico è la contrattazionecollettiva, la cui struttura presenta gradi notevoli di autonomia e scarsa centralizzazione. In secondo luogo, il modello statalista ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] , si sono rafforzati i sindacati dei lavoratori e si sono diffuse, nel mercato del lavoro, varie forme di contrattazionecollettiva, ciò che ha contribuito a determinare una crescente rigidità verso il basso dei salari. Nel secolo scorso e ancora ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] aspetti; in modo particolare, il tasso di sindacalizzazione di lavoratori e imprese, il tasso di copertura dei contratticollettivi (grado di applicazione di questi anche a lavoratori e imprese non sindacalizzate), il livello più o meno centralizzato ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] da Giugni nel libro del 1960, conferì rilevanza scientifica allo studio di sottosistemi sociali – fra tutti la contrattazionecollettiva – capaci di esprimere una propria spontanea normatività.
La rivolta antiformalista fu foriera di effetti su molti ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] Costituzione che ancora attendono di esser tradotti in legge: quelli relativi alla disciplina delle associazioni sindacali, della contrattazionecollettiva del lavoro, del diritto di sciopero (artt. 39-40). Sono proprio le forze sindacali - le quali ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...