Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] n. 81/2015). C’è da chiedersi se tale limite legale si applichi o no anche alle p.a.
Fermo che i contratticollettivi nazionali sono comunque abilitati a individuare i contingenti di personale utilizzabile (ex art. 36 co. 2, d.lgs. n. 165/2001), per ...
Leggi Tutto
Giampiero Proia
Abstract
Vengono esaminati gli elementi che caratterizzano il contrattocollettivo aziendale ricostruendone natura, funzioni e collocazione nel più ampio sistema delle relazioni sindacali. [...] potere d’acquisto da parte dei lavoratori e delle loro famiglie.
Negli ultimi anni, però, il sistema centralizzato di contrattazionecollettiva non si è rivelato più in grado di produrre effetti positivi né per le imprese, né per i lavoratori, in ...
Leggi Tutto
Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] c. applicabili al lavoro a domicilio v. Bonaretti, L., Il lavoro a domicilio illustrato dalla giurisprudenza e dai contratticollettivi, Milano, 1993, 31 e ss.). Una parte della dottrina ritiene che la fattispecie lavoro a domicilio individuata dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] riguardare che i singoli titolari dei singoli rapporti di lavoro. Per questo, in caso di inosservanza del contrattocollettivo da parte degli imprenditori, a suo parere i sindacati firmatari erano legittimati a promuovere azioni giudiziarie di solo ...
Leggi Tutto
Lavoro a tempo determinato e dintorni
Stefano Giubboni
Le tipologie contrattuali cosiddette non-standard, tanto nell’area del lavoro subordinato quanto in quella del lavoro autonomo, sono nuovamente [...] La seconda parte del co. 1-bis dell’art. 1, d.lgs. n. 368/2001 prevedeva, infatti, che i contratticollettivi nazionali di lavoro (o, su delega di questi, quelli ai livelli decentrati) potessero derogare al requisito delle ragioni oggettive «generali ...
Leggi Tutto
Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] delle prestazioni e del luogo di cura: in un contesto che affida un ruolo importante alla contrattazionecollettiva, stante il coinvolgimento di dipendenti del SSN, le regioni, nei limiti delle disponibilità finanziarie, dovranno privilegiare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] e segg.). Nello stesso ambito si formò anche il principale studio di Giuseppe Messina in tema di contrattazionecollettiva, una ricerca caratterizzata dalla convinzione – rara tra i giuristi dell’Italia giolittiana – della necessità di accompagnare l ...
Leggi Tutto
Carlo Cester
Abstract
La norma inderogabile di legge, che si impone sugli atti di autonomia privata da essa difformi, rappresenta una delle caratteristiche fondamentali del diritto del lavoro. Essa viene [...] salto di qualità sembra essere invece indotto da un intervento, relativamente recente, del legislatore proprio in tema di derogabilità a mezzo di contrattocollettivo. Si allude all’art. 8 del d.l. 13.8.2011, n. 138, conv. con mod. dalla l. 14.9.2011 ...
Leggi Tutto
Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] 55 e con meno di 24 anni di età, si rinvia per i presupposti e la regolamentazione alle previsioni del contrattocollettivo.
In linea di continuità con il precedente settoriale primo intervento riformatore (d.l. n. 34/2014, cit.) vengono confermate ...
Leggi Tutto
Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] l’affermazione (per la verità espressa soltanto in via incidentale) secondo la quale, qualora siano le norme del contrattocollettivo o della stessa legge a prevedere dei termini per la contestazione dell’addebito disciplinare, la relativa violazione ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...