Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] dell’art. 2121 c.c.. L’art. 2120, co. 2 c.c., facendo salve le diverse previsioni dei contratticollettivi, non rappresenta perciò una semplice deroga al suddetto principio, bensì manifesta compiutamente la tendenza del legislatore a restituire al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] di Nogler (1997) e di Giampiero Proia (1994), non hanno sciolto il nodo di un regime segnato dalla crisi del contrattocollettivo di diritto comune, ma anche dalla difficoltà di evolvere verso qualcosa d’altro.
Un grande impegno di sistemazione, la ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] essere individuata su iniziativa del datore di lavoro nel caso in cui il rapporto di lavoro non sia disciplinato da un contrattocollettivo. Per il personale dipendente dalle amministrazioni pubbliche di cui all’art. 1, co. 2, d.lgs. 30.3.2001, n ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] si pensi a regioni, autonomie locali, programmazione, dirigenza, sanità, scuola, protezione sociale, finanza pubblica, contrattazionecollettiva nel pubblico impiego, nonché ai modelli di organizzazione amministrativa, per non parlare degli strumenti ...
Leggi Tutto
Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contrattocollettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] in caso di offerta anomala, ai sensi dell’art. 86, co. 3-bis, d.lgs. n. 163/2006) sul presupposto che questa applichi i contratticollettivi previsti dall’art. 118, co. 6.
Quanto all’estensione dell’obbligo, se l’art. 36, l. n. 300/1970 si limita a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] economica ed economia corporativa, 1934) intende dimostrare che l’organizzazione corporativa garantisce che attraverso il contrattocollettivo di lavoro si risolvano i casi particolari non previsti dall’economia marginalista.
Molti altri nomi di ...
Leggi Tutto
Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] stabilendo entro quali limiti debbano (art. 3, par. 1) o possano (par. 10) applicarsi le norme della legge, o dei contratticollettivi (par. 8), in vigore nello Stato membro in cui viene svolta l’attività lavorativa. In tal senso, la direttiva si ...
Leggi Tutto
Il codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.l. 13.5.2011, n. 106, convertito nella l. 12.7.2011, n. 106, contiene un ulteriore, e non “programmato” correttivo al codice dei contratti pubblici, [...] al netto delle spese relative al costo del personale, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazionecollettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro ...
Leggi Tutto
Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] rel. ind., 1998, n. 20, 9 ss.; Magnani, M., Il diritto applicabile ai rapporti di lavoro internazionali tra legge e contratticollettivi, in Quad. dir. lav. rel. ind., 1998, n. 20, 73 ss.; Merret, L., Employment Contracts in Private International Law ...
Leggi Tutto
La tutela giurisdizionale. Licenziamenti e sindacato giudiziale
Stefano Visonà
La tutela giurisdizionaleLicenziamenti e sindacato giudiziale
L’art. 30 della legge 4.11.2010 n. 183 (cd. collegato lavoro) [...] 16.3.2004, n. 5372; Cass., 18.2.2011, n. 4060). E, ancora, ritenere che una condotta che il contrattocollettivo preveda come giusta causa o giustificato motivo di licenziamento non meriti in concreto tale sanzione per la ricorrenza di elementi tali ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...