Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] stabilire procedure per risolvere i conflitti che si originano nella vita sociale. È il caso, per es., della contrattazionecollettiva, che nelle moderne democrazie consente di contenere e strutturare i conflitti di interesse che si vengono a creare ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] nati verso la metà degli anni 1970 per dare concretizzazione ai permessi di studio retribuiti previsti dalla contrattazionecollettiva e corrispondere a un’aspettativa sociale diffusa. Attualmente l’educazione degli adulti viene assicurata tramite i ...
Leggi Tutto
mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] concludenti del medesimo. Essa è ammessa soltanto per un periodo di tempo, il cui limite massimo è fissato dalla contrattazionecollettiva e non supera, in ogni caso, i tre mesi. L’ipotesi di promozione automatica si verifica, invece, quando il ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] parte del sistema politico. Non è casuale il fatto che la dottrina dell'obbligo di pace come effetto naturale del contrattocollettivo sia propria di un paese dove i conflitti di lavoro sono fortemente contenuti, mentre, sia pure in modo diverso, la ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Tempo, Organizzazione sociale del
Giovanni Gasparini
Gli orientamenti teorici
L'eccezionale rilevanza teorica del problema del tempo è ben nota e presente nella cultura occidentale, a partire dalle [...] festivi o del fine settimana. Nelle relazioni industriali degli ultimi decenni in Europa, un leit-motiv della contrattazionecollettiva e delle negoziazioni con i governi è rappresentato appunto dallo scambio (trade off) tra diminuzione dell'orario ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] polemica indiretta con i Webb e con l'intelligencjia socialista europea, egli non accetterà mai di vedere nella contrattazionecollettiva un mezzo di mutamento sociale, preferendo pensare, a suo dire più pragmaticamente, che essa sia la concrezione ...
Leggi Tutto
atipico, lavoro
atìpico, lavóro locuz. sost. m. – Espressione con la quale si fa riferimento all’insieme dei rapporti di lavoro diversi da quello del lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato. [...] , anche subordinati, ma tuttavia sottratti a interi blocchi della disciplina della subordinazione, con la mediazione della contrattazionecollettiva. L’intervento legislativo che ha di fatto sancito la nascita dell’espressione lavoro atipico è la l ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] . Nelle regioni centrosettentrionali, inoltre, predomina l'irrigazione collettiva gestita dai consorzi, che attingono l'acqua essenzialmente alla sovrabbondanza di mano d'opera (quali il contratto di colonia migliorativa e di enfiteusi) si era ...
Leggi Tutto
Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] funzione espressamente speculativa (mercato a termine di contratti finanziari, mercato secondario di euronotes, mercato interbancario la raccolta e l'elaborazione dei dati, la riflessione collettiva e il dibattito che essa implica, la ricerca dell' ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] di azienda, e nell'art. 1655, sul contratto di appalto) sottolinea il ruolo dell'imprenditore nel coordinamento groups, Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano 1983).
Paci, ...
Leggi Tutto
collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
collettivo2
collettivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Associazione di contadini che, in vista d’interessi comuni, costituiscono, nei contratti per l’esercizio dell’agricoltura, la parte che si assume l’obbligo della coltivazione,...