PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] la collettiva Vergine di Kermo di dieci anni prima. Nel frattempo, nel 1868, concorse al posto di insegnante di armonia e contrappunto nel Conservatorio di Milano: vinse, ma all’atto della nomina si vide sorpassato da Franco Faccio. L’episodio, che ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] soli sei anni dal debutto teatrale; eppure in ogni segmento della partitura Piccinni palesò saldo dominio del ‘contrappunto timbrico’, padronanza nell’articolazione formale dei finali d’atto, dovizia dei registri espressivi nelle arie.
Nella Cecchina ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] i principi e le proposte pariniane di una letteratura di seria e sobria incisività, su cui però, come un tenue contrappunto, interferisce un gusto in certo modo attardato ancora su posizioni puristico-nazionalistiche, come quello che si fa luce nella ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] della vita et opere del molto eccellente Signor G.O. P. (23 luglio 1744), in appendice a G.O. Pitoni, Notitia de’ contrappuntisti e compositori di musica, a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 351-356; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] . Nell'ambito del suo lavoro il regista non ha mai abbandonato la realizzazione di documentari che hanno costituito una sorta di contrappunto alla realizzazione di film di finzione. Nel 1992 G. si è misurato per la prima volta con il teatro, mettendo ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] di transizione che attraversava la musica d'organo: in esse vengono riassunte le conquiste cromatiche e del contrappunto arioso fatte dal madrigale, mentre si rivela una attenzione crescente a quelle aspirazioni individualistiche espresse sempre più ...
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LONGHI, Barbara
Giordano Viroli
Figlia del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, nacque a Ravenna il 21 sett. 1552 (Simoni, 2000, p. 213). Nel 1568 Vasari, pubblicando la seconda edizione delle Vite, [...] a una colonna; alle sue spalle si intravede un'apertura su un lontano paesaggio da cui filtra una luce che fa da contrappunto a un'altra luce irradiata da una fonte posta all'esterno del quadro. S. Giovannino e Gesù giocano stretti alla Madonna. Non ...
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PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] nei tempi lenti spiccano l’opulenza armonica e la dovizia melodica; di volta in volta, fluente cantabilità e saldezza del contrappunto si danno o si passano la mano. Una viepiù ampia conoscenza dell’opera complessiva di Platti consentirà di meglio ...
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DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] intavolate sono indicate La spiritata di G. Gabrieli e L'Albergona di A. Mortaro). Nel secondo libro si parla del contrappunto le cui varietà sono esposte secondo un ordine crescente di difficoltà, con esempi per ciascun tipo. Nel terzo libro il D ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] brillante e ironica di un racconto scandito dagli eventi tragicomici di un antieroe: le vicende si articolano secondo il contrappunto di avventure e disavventure che mostra in concreto la vanità della metafisica ottimista di Leibniz. Il racconto si ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...