FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] il 9 giugno 1858, fu avviato alla musica sin da giovane: studiò pianoforte con A. Zerbi, composizione e contrappunto con G. Rossi, e strumentazione con A. Guarnieri. Impiegatosi come commesso presso il grande stabilimento musicale Bossola - una ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] sono conservati nella Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli tra cui quello di un Corso di contrappunto registrato nel 1875.
La sua molteplice attività diede un importante impulso alla vita musicale irlandese e allo sviluppo di ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] citati Franco Margola, Roberto Pineda Duque, il violoncellista B. Mazzacurati e, soprattutto, Vieri Tosatti, allievo dello J., per il contrappunto e la fuga, al conservatorio S. Cecilia di Roma.
Lo J. ha inoltre ricoperto la carica di ispettore alle ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] per l'istituzione di una scuola privata di musica a Roma, comprendente gli insegnamenti di canto, pianoforte e contrappunto. Nell'autunno del 1835 fu tra i sostenitori del ripristino della disciolta Accademia filarmonica romana. Svolse attività ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] con il nativo carattere italiano. Le composizioni di questo stile sono scritte per 4 voci, mentre omofonia e contrappunto si alternano secondo le varie sfumature del testo nel tentativo di giungere ad una corrispondente espressione musicale. Molte ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] maestri della canzone napoletana, e di alcuni dei quali diceva che non avrebbero conosciuto "neppure da lontano non dico il contrappunto ma la porta del Conservatorio di S. Pietro a Maiella" (Luci ed ombre napoletane, p. 205), tuttavia non gli si ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] di continuità; attraverso l’andamento controllato delle linee melodiche Paciotti mantiene un costante equilibrio nella tessitura del contrappunto, mentre non sembra incline al nascente stile concertante e alla cosiddetta pratica moderna. A Münster ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] dei duchi di Castro. Alcune composizioni del C. furono inserite da padre Martini nel II volume del suo Saggio di… contrappunto (Bologna 1775). Anche M. Clementi pubblicò del C. una Fuga in do maggiore a due soggetti nella sua collezione Selection ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] Torino. Degli altri incarichi che tradizionalmente spettavano al ruolo di direttore il F. mantenne quelli dell'insegnamento del contrappunto e di composizione, mentre l'insegnamento del bel canto fu affidato in primo tempo a V. Carignani Boccabadati ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] per clavicembalo (1742), l'Offerta musicale (1747), l'Arte della fuga (1749-50) in cui le tecniche della variazione e del contrappunto raggiungono il massimo sviluppo.
Alla morte di Bach, avvenuta nel 1750, la sua musica non fu più eseguita e il ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...