Musicista (Bologna 1619 - ivi 1701). Studiò con O. Vernizzi. Maestro di cappella in S. Salvatore (1668, 1680), organista di S. Petronio (1649-61, 1671-96), fu accademico dei Filomusi e tra i fondatori [...] composizioni sacre, sonate per organo e a tre strumenti, e inoltre un Dialogo (in polemica con M. Cazzati) su questioni di contrappunto. Suo figlio Floriano (Bologna 1667 - ivi 1717) fu buon compositore di musica organistica, teatrale e religiosa. ...
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CIRENEI, Luigi
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Castel del Piano (Perugia) il 28 sett. 1881 da Anacleto e da Maria Bottega. Intraprese molto giovane gli studi musicali, dapprima sotto la guida del padre, [...] direttore della banda di Sestri Levante, di Lavagna, della Filarmonica di Castel del Piano e fu professore di armonia e contrappunto al Liceo "Gasperini" di Genova. Anch'egli -come il fratello Luigi - si dedicò con passione alla banda per la quale ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] Catania, 12 ottobre 1879).
Il B. rimase a Trieste sino al giugno 1887, impegnato nell'insegnamento del violino, del contrappunto e della composizione; poi, per circa undici anni, occupò il posto di direttore della scuola musicale dei padri armeni di ...
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BICCHIERAI, Luigi
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Nacque a Firenze il 6 genn. 1846. Studiò dapprima privatamente il violino con F. Giorgetti, poi nel 1861 si iscrisse al locale R. Istituto musicale, dove continuò a perfezionarsi [...] lo stesso Giorgetti, che fu suo maestro anche di armonia. Terminato il corso di studi con G. Maglioni (armonia, contrappunto e pianoforte), si licenziò nel 1864, completando da solo gli studi di fuga e strumentazione. Dopo qualche concerto di buon ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] per tutta la vita maestro di cappella e organista di S. Marco a Firenze. Apprezzato particolarmente come insegnante di contrappunto ed organo, aprì e diresse dal 1760, nel capoluogo toscano, una scuola di composizione musicale molto frequentata dove ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] di G. Sgambati, entrò al liceo musicale di S. Cecilia, dove fu ammesso a frequentare i corsi di canto corale, armonia, contrappunto, fuga e composizione tenuti da G. Setaccioli e S. Falchi.
Il 7 ott. 1901, a soli sedici anni, diresse la sua prima ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] musicali. Dal 1738 fino al 1748, comunque, il G. compì, sotto la guida di F. Durante, regolari studi di contrappunto e composizione nel conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto, dove sembra che più tardi (anche se mancano prove certe) abbia ...
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Musicista tedesco (Rain, Baviera, 1803 - Monaco 1890). Direttore d'orchestra in teatri di Vienna, Mannheim e Monaco, compose molte musiche sacre e religiose, teatrali, sinfoniche e da camera, in un'arte [...] -romantica, appare come una moderna interpretazione degli stili di J. S. Bach e di G. F. Händel, pregevole specialmente per valori di contrappunto e di strumentazione. Si ricordano tra le altre, l'opera Caterina Cornaro e la Sinfonia appassionata. ...
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VOGLER, Georg Joseph
Karl August Rosenthal
Musicista, nato il 15 giugno 1749 a Würzburg, morto il 6 maggio 1814 a Darmstadt. Figlio di un liutaio, fu presto avviato alla musica. Nel 1771 a Mannheim, [...] il successo di un balletto indusse l'Elettore Karl Theodor a mandarlo a studiare a Bologna presso il padre G. B. Martini; il contrappunto severo di quest'ultimo non faceva però per lui, cosicché egli passò a Padova da F. A. Vallotti, e, dopo poche ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] di carattere economico, poté liberamente dedicarsi dapprima allo studio del violino, indi a quello del canto e del contrappunto senza ricoprire incarichi ufficiali nelle varie istituzioni cittadine.
In questo senso, e cioè perché era un musicista ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...