GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] 'incarico sino alla fine dell'anno. Il 17 nov. 1616 il collegio della Sistina gli affidò l'incaricò di impartire lezioni di contrappunto al cantore F. Rapuccioli e ad alcuni bassi della cappella stessa. Il 7 apr. 1624, dopo 25 anni di attività, entrò ...
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CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] , editi nel 1706 a Roma dal Mascardi: una raccolta di venti complessi brani polifonici a quattro voci dispari, per lo più "in contrappunto sul canto fermo". I Responsi della Settimana Santa a quattro voci, Firenze 1706, formano l'Opera 2 del C.; e il ...
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DALLA DECIMA, Angelo
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il 12 febbr. 1752, dal conte Costantino e da Stella Crasa (secondo il Masarachi; [...] i numerosi riferimenti all'organizzazione sanitaria, agli usi clinici e alla didattica le pagine del D. servono da contrappunto a quelle del Cullen, evidenziando differenze tra vari contesti nazionali. Al Trattato va associato uno scritto minore, De ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] il 1615: la sua morte può essere presumibilmente avvenuta ad Imola.
Altre composizioni del B. sono: Regole di contrappunto, manoscritto autografo conservato nella Biblioteca del liceo musicale di Bologna. Si trovano inoltre: in La gloria musicale di ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] si presume sia avvenuta a Venezia. Tra il 1754 e il 1759 fu allievo di G. B. Martini, dal quale apprese il contrappunto e la composizione; nel 1759 fu aggregato all'Accademia dei Filarmonici di Bologna insieme al forlivese I. Cirri e al maestro di ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] . Le dieci cappelle radiali imprimono alla massa della chiesa un'eccezionale accelerazione centrifuga alla quale fa da contrappunto la catena continua di concavità delle pareti fra i contrafforti con un effetto marcatamente prebarocco che anticipa F ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] : The man in the grey flannel suit (1956; L'uomo dal vestito grigio) di Nunnally Johnson, con il commento sostenuto dall'ottimo contrappunto d'archi; A hatful of rain (1957; Un cappello pieno di pioggia) di Fred Zinnemann, dove la musica ha un doppio ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] quale aveva atteso sin dal 1790, sia come maestro di cappella sia in forma privata, insegnando canto, organo, pianoforte, contrappunto e composizione. Tra i suoi allievi si deve ricordare Francesco Morlacchi, assai noto e stimato al suo tempo come ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] musicali allora in voga, della policoralità come del rinnovato stile monodico, del dialogo tra voci e strumenti e di un contrappunto più moderno e attento all'espressività del testo, permette di notare nell'opera del L. la capacità di cogliere ed ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] nel rifacimento di tale opera per il S. Carlo di Napoli.
Dalla scuola del Furno il B. passò a quella di contrappunto, sotto la guida di G. Tritto. Pochissimo sappiamo sulle composizioni scritte in questo periodo: è facile arguire che esse dovettero ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...