FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] è 1908, p. 120; ... 1928, p. 218;... 1931, p. 308; Annuario dei musicisti, I, Roma 1913, p. 62; A. Damerini, Corso di contrappunto e fuga, in La Rassegna musicale, XIII (1940), p. 207; C.Gatti; Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963 ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] al conservatorio di Milano il 23 nov. 1837, fu allievo di Angeleri per il pianoforte e di P. Ray per il contrappunto. Già negli anni di studio si esibì come pianista sia in salotti privati sia nella accademie del conservatorio, eseguendo variazioni e ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] seriali, propose di graduare i parametri del suono sulle concrete possibilità dell'esecuzione e della percezione, creando una sorta di contrappunto di parametri. A partire dal saggio del 1961 L'"alea" da suono a segno grafico, il G. concentrò la sua ...
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Clair, René
Edoardo Bruno
Nome d'arte di René-Lucien Chomette, regista cinematografico francese, di origini ebraiche, nato a Parigi l'11 novembre 1898 e morto ivi il 15 marzo 1981. L'inventività e il [...] i tetti di Parigi) il rumore vince sulla parola, con le musiche popolari che entrano nella colonna sonora, in contrappunto alle immagini, e i rari dialoghi che si alternano asincroni sui volti dei personaggi. Nonostante il rigore e la stilizzazione ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] i motivi ricorrenti della sua opera grafica, quali i bambini di Marinasco o la figura del pellegrino, trovano il loro contrappunto poetico in un crepuscolarismo di maniera. Sempre nel 1925 il G. partecipò con due xilografie alla III Biennale romana ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] , Gozzadini 348) in forma manoscritta – contiene anche annotazioni in volgare a ciascun canto, dotti commenti, che fanno da contrappunto al vernacolo del testo, scritti da Petrucci con lo pseudonimo di Fabrizio Alodnarim, ovvero il suo nome al secolo ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] ne incoraggiò la passione e provvide alla sua prima educazione artistica, iniziandolo allo studio dei partimenti e del contrappunto; quando poi fu persuaso di non potergli insegnare più niente, cercò di mettere a frutto le influenti amicizie ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] eminente di queste opere – l’una dedicata all’alfabetizzazione musicale e l’altra specificamente alla composizione e al contrappunto – consiste nella lineare chiarezza, perseguita con metodo elaborando tavole e schemi che valsero all’autore una vasta ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] organistico francese; nelle sue composizioni notevoli sono l'invenzione e lo sviluppo originale del tema, la conoscenza del contrappunto, le modulazioni ardite. Fu mossa qualche critica alle sue prime opere; l'accompagnamento sembrava più adatto al ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] dato, invece, sull'opera del B. dal Wasielewski, che, esaminandone le composizioni per violino, vi rilevava "agile contrappunto, corrente modo di scrivere e leggera, alata figurazione, simili alla maniera di Torelli, senza per altro distinguersi, a ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...