CORFINI, Iacopo
Bianca Maria Antolini
Non ci sono noti i dati anagrafici, tuttavia è molto probabile che il C. sia nato a Lucca, dove esisteva una famiglia di questo nome, che ebbe fra i suoi componenti [...] 1597).
Le composizioni del C. dimostrano, secondo A. Cavalli, una approfondita conoscenza delle varie tecniche del contrappunto, dal canone alle frasi omoritmiche. Nelle composizioni sacre è spesso usata la policoralità, talvolta in funzione scenica ...
Leggi Tutto
CHIGNOLI, Girolamo
Gabriello Milantoni
Nato a Milano presumibilmente attorno ai primi anni del sec. XVII, il C., come ad evidenza risulta dalle opere che di lui restano, s'educò quasi unicamente a stretto [...] Superiore dove, inedita nel C., è l'apertura al paesaggio, qui dipinto con cupi toni e improvvisi bagliori, quasi contrappunto drammatico alla tensione della scena in primo piano.
Segnaliamo, inoltre, un'Adorazione dei Magi (tavola, cm 50 × 60) di ...
Leggi Tutto
AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] ). Una sua fuga Sicut erat a 5voci è stata inclusa, con osservazioni critiche, da C. Paolucci nella sua Arte pratica di Contrappunto, II, Venezia 1765. In edizione moderna è riprodotta l'aria Tu non m'intendi, Amor dall'opera Il Ratto delle Sabine ...
Leggi Tutto
Musicista (Palermo 1660 - Napoli 1725). Compì gli studî musicali a Roma, forse con B. Pasquini. Nel 1685 passò a Napoli, maestro del teatro di Palazzo Reale e, nel 1689, ma solo per pochi mesi, al conservatorio [...] e in quelle per 2 flauti, 2 violini, viola e ripieno, sia nelle pagine cembalistiche, che, ancora fedeli in massima al contrappunto, ravvivano la dinamica delle linee con un singolare impeto, in virtù del quale si accentua il ritmo e insieme si ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di pianoforte tenuta da L. Diémer, frequentò - dapprima come uditore e, dal 1898, come allievo regolare - il corso di armonia e contrappunto di X. Leroux ("Questi mi insegnò così bene i dogmi scolastici che dovetti faticare poi per oltre dieci anni a ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] partecipazione strumentale. A nel "Sonar solo" strumentale che "più che in altre guise fanno bene tutti i maggiori artifici del contrappunto": a -tal proposito il D. nomina tutti i più grandi virtuosi dell'epoca, dai suoi celebri maestri a meno noti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] il 26 ott. 1713. Apprese i primi rudimenti della musica dal padre, divenendo un eccellente organista e un valido contrappuntista. Compì gli studi di dogmatica e teologia abbracciando il sacerdozio nel 1735. Probabilmente già dal 1744, e sicuramente ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] principi della musica, rimaneggiato e ampliato in seguito con alcune importanti sezioni dedicate allo stile osservato e al contrappunto (Venezia 1797). Tra il 1785 e il 1789 fu corrispondente e redattore del periodico Giornale enciclopedico d'Italia ...
Leggi Tutto
CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] portata dal Cristo caduto ginocchioni e dal corpulento sgherro posto di schiena, in primo piano, si alimenta del sottile contrappunto psicologico tra i volti impregnati di patetico sentimentalismo della Veronica e di Cristo e quello carico di feroce ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] , il Toscanello in musica di Pietro Aaron, il trattato sulle Imperfezioni della musica moderna e quello sull'Arte del contrappunto dell'Artusi (Bonaventura). A sua volta padre Martini si rivolgeva al C. per avere informazioni e ragguagli sulla di ...
Leggi Tutto
contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...