CASCIOLINI, Claudio
Enza Venturini
Figlio di Agostino e di Veronica Finocchiola, nacque a Roma il 9 nov. 1697. Le notizie sulla sua vita sono molto scarse e imprecise: sappiamo dai Libri dei salariati [...] rappresentante della tradizione polifonica romana, il C. fu ai suoi tempi considerato maestro nell'arte del contrappunto; fedele allo stile a cappella di chiara derivazione palestriniana, compose esclusivamente musica religiosa e gran parte delle ...
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AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] , soprattutto, per un trattato teorico, Il Musico prattico o Lezioni che conducono gli allievi nell'arte del contrappunto, insegnando loro la maniera di comporre correttamente ogni specie di musica; opera composta secondo i principi dei Conservatori ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] e una a 5, 1554). Queste messe, nella prima e nell'ultima delle quali egli mostra la sua profonda perizia nel contrappunto di scuola fiamminga, collocarono P., non ancora trentenne, tra i primissimi e più esperti compositori dell'epoca. Il volume ...
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Musicista francese (Ciboure, Pirenei Francesi, 1875 - Parigi 1937). Guidò, insieme a C. Debussy, l'innovazione musicale dei primi trent'anni del Novecento, in Francia e ben oltre i suoi confini, esprimendosi [...] al conservatorio di Parigi, dove frequentò successivamente le classi del De Bériot (pianoforte), del Pessard (armonia), del Gédalge (contrappunto) e di Gabriel Fauré (composizione). Compose già in quegli anni molte pagine vocali da camera, pezzi per ...
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– Nome d'arte della cantante e attrice italiana naturalizzata francese Iolanda Cristina Gigliotti (Choubrah, Il Cairo, 1933 - Parigi 1987). Proveniente da una famiglia calabrese emigrata in Egitto, dotata [...] , 1964, Bang bang, 1967, Gigi l’amoroso, 1974 e Il venait d'avoir 18 ans, 1975), cui ha fatto però da contrappunto una storia personale travagliata e segnata dalla depressione, costellata di amori infelici e di eventi tragici che l’hanno spinta a ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] municipio di Catania.
Morì a Catania il 13 nov. 1876.
"Trovatore di novelle forme e non creatore di genio, ottimo contrappuntista e buon melodista", così lo definì Rossini (Florimo, IV), il C. fu compositore minore che conobbe tuttavia un momento di ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] Parma, dove, fra gli altri, fu suo allievo F. Margola; dal 1934 ritornò al conservatorio di Napoli, dapprima come docente di contrappunto e fuga, quindi, dal 1941 fino alla morte, di composizione. Alla sua scuola si formarono, tra gli altri, A. Cece ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] anche al Pontificio Istituto di musica sacra a Roma dove ebbe prima la cattedra di armonia complementare I e II (1954), di contrappunto e fuga (1954-1955) e dal novembre 1960 di armonia.
Il D. ricoprì l'incarico di consulente tecnico musicale per le ...
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Zafred, Mario
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Trieste il 2 marzo 1922 e morto a Roma il 22 maggio 1987. Autore di formazione colta, attivo come critico musicale, collaborò con registi italiani [...] con alcune proposte delle avanguardie dell'epoca. Il suo stile, frutto di una solida abilità artigianale, si basa su un contrappunto approfondito e arricchito dal ricorso a scale inusuali, anche a dodici gradi, con un libero uso delle forme classiche ...
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ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] puro, e l'avignonese, diretta dal superiore o primo dei cantori, esperta nell'arte nordica del discanto e del contrappunto. Fu presumibilmente il contrasto inevitabile fra le due scuole e i relativi direttori che indusse Gregorio XI ad abolire il ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...