DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] ai lettori di aver composto sopra lo stesso canto fermo usato dal Soriano per dimostrare "quanto sia infinita" la scienza del contrappunto. L'inno gregoriano usato dal D. come canto fermo nella sua raccolta è il primo delle tre versioni presenti nel ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] ivi contenute sono deliberatamente scritte in uno "stile antico e grave", rivelando un profondo interesse per i problemi del contrappunto: l'autore stesso dichiara di aver impiegato "ogni attenzione nella loro tessitura" (p. 2, n.n. della stampa ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] bene che più non si potria desiderare". Il sobrio accenno del comandante della flotta pontificia fa da realistico contrappunto alla testimonianza, grottesca nella sua magniloquente comicità, di Bartolomeo Sereno che fu a Lepanto come cavaliere romano ...
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GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] benissimo la viola, il violino e il liuto, mediocremente l'arpa e il clavicordo, e conosceva bene il contrappunto, ma secondo Pietro Canal non ci sarebbero sufficienti prove per identificare in questo musicista il Giacomelli.
Entrato al servizio ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] è 1908, p. 120; ... 1928, p. 218;... 1931, p. 308; Annuario dei musicisti, I, Roma 1913, p. 62; A. Damerini, Corso di contrappunto e fuga, in La Rassegna musicale, XIII (1940), p. 207; C.Gatti; Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963 ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] al conservatorio di Milano il 23 nov. 1837, fu allievo di Angeleri per il pianoforte e di P. Ray per il contrappunto. Già negli anni di studio si esibì come pianista sia in salotti privati sia nella accademie del conservatorio, eseguendo variazioni e ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] e in composizione nel Conservatorio di Parma. Nel 1933 – anno in cui sposò Luisa Forzani – fu nominato docente di armonia, contrappunto e fuga (più tardi di composizione) nel Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, dove l’anno successivo fondò l ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] seriali, propose di graduare i parametri del suono sulle concrete possibilità dell'esecuzione e della percezione, creando una sorta di contrappunto di parametri. A partire dal saggio del 1961 L'"alea" da suono a segno grafico, il G. concentrò la sua ...
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VESPA, Girolamo (Geronimo)
Giordano Mastrocola
– Nacque intorno al 1540, a Napoli o in un’imprecisata provincia del Regno: la dicitura «da Napoli», poi sempre associata al suo nome, poteva infatti riferirsi [...] ’egli tenne per quasi un decennio, ovvero sino al maggio del 1582 (fu anche maestro di canto fermo e contrappunto nel locale seminario vescovile). L’elezione fu determinata dalla volontà del vescovo locale, Bernardino de Cupis, di dotare la cappella ...
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MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] e un’opera analoga sulla prole illegittima. Alle sue esperienze ai vertici delle istituzioni comunali fanno da contrappunto alcune quaestiones statutorum, il cui ricordo traspare dal Commentarium de statutis di Alberico da Rosciate, nonché da ...
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contrappunto
s. m. [comp. di contra- e punto2, dalla locuz. lat. mediev. ponere punctum contra punctum «segnare nota contro nota»]. – 1. a. In musica, arte di combinare con una data melodia (detta canto dato) una o più melodie contemporanee,...